Giornata lavorativa di 6 ore: gli esperimenti in Svezia danno risultati incoraggianti
Come si sentirebbe un lavoratore se fosse spinto a lavorare, per legge, non più 8 ore, ma 6 ore al giorno? Non solo se lo sono chiesti, ma l'hanno reso possibile in Svezia, dove l'orario lavorativo è stato effettivamente ridotto in una casa di riposo nella città svedese di Svartedalen.
I risultati? Davvero sorprendenti! La giornata lavorativa di 6 ore a parità di salario è stata introdotta a gennaio 2015 per gli operatori sanitari nella casa di riposo pubblica di Svartedalen ed è stato riscontrato che le assenze per malattia si sono ridotte dal 6,4% al 5,8% quindi la percentuale di ore lavorate (rispetto a quelle da contratto) è passata dall’87,5% all’89,2%! E non solo...
Immagini: Magnus Laupa
via nytimes.com
Con una riduzione delle ore lavorative per settimana da 40 a 30 si vuole evitare malcontento e pensionamento precoce!
"La cosa positiva è che siamo felici" spiega Arturo Perez, un padre single, "e un lavoratore felice è un lavoratore migliore!"
Mantenere la concentrazione per 8 ore è davvero difficile, mentre con 6 ore lavorative si riesce ad esempio ad arginare di molto la presenza sui social network. Come a dire: avendo più tempo libero da dedicare alla vita sociale, evitano di farlo durante l'orario di lavoro.
“Meno congedi per malattia e personale più felice” scriveva il quotidiano svedese Dagens Nyheter il 21 aprile, quindi appare proprio che il metodo funzioni!
L'esperimento è stato svolto sempre in Svezia da alcune altre società, alcune enormi. I risultati sono stati ovunque positivi, soprattutto a lungo termine. Che sia questo il futuro?