Il cimitero di barche di New York: un gioiello proibito dalla bellezza inquietante
A soli 50 chilometri da Manhattan, più precisamente a Staten Island (New York), si trova un luogo magico, sopravvissuto al tempo: ecco a voi il cimitero che racchiude centinaia di imbarcazioni in rovina, molte delle quali hanno scritto pagine di Storia...
Utilizzato come deposito di rottami, soprattutto per ricavarne parti di ricambio, il cimitero, che ha assunto l'aspetto di un "museo marittimo", risale alla Prima Guerra Mondiale. Ma osserviamo più da vicino, grazie alle immagini di un drone, cosa ha da offrirci questo luogo perso nel tempo...
via huffingtonpost.com
Risalente alla Prima Guerra mondiale, il deposito serviva per custodire vecchie navi danneggiate in combattimento.
Molte loro parti venivano sistematicamente riciclate per servire da pezzi di ricambio per imbarcazioni funzionanti.
Non essendoci altri luoghi dove poterle ancorare, il deposito non smise mai di accogliere navi e barche in disuso.
Tra le 200 imbarcazioni circa che riposano in questo cimitero all'aperto si distinguono resti di sommergibili caccia.
Della II guerra mondiale è l’USS PC-1264, leggendaria nave con un equipaggio composto solo da afroamericani.
Tra i diversi rottami pare ci sia anche la Abram S. Hewitt, nave dei pompieri di New York alimentata a carbone...
La Abram S. Hewitt era stata impiegata per operazioni di spegnimento incendi dal 1903 al 1958.
Uno degli arrivi più recenti sembra sia la nave cisterna John B. Caddell, varata nel 1941 e venduta alla Nigeria nel 2009...
... visto che la guardia costiera ne impedì la partenza, rimase a Staten Island fino al 2012, quando l'uragano Sandy la travolse.
E così, tra navi storiche ed imbarcazioni comuni, il cimitero di Arthur Kill è testimone di un'era che ormai non c'è più...
... tutte queste navi hanno svolto il loro dovere ed ora riposano in un luogo che appartiene loro...
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