Non sapevano nemmeno leggere, ma ciò che hanno imparato ha cambiato la vita del loro popolo

di Silvia Ricciardi

22 Settembre 2016

Non sapevano nemmeno leggere, ma ciò che hanno imparato ha cambiato la vita del loro popolo

Secondo quanto riportato dall'UNESCO sono 781 milioni gli adulti nel mondo ancora analfabeti. Non solo, di questa enorme cifra due terzi sono donne. Ma una risposta a questo immenso problema mondiale arriva dall'India...

In Rajasthan il Barefoot College ammette adulti provenienti da comunità povere, molti dei quali analfabeti, che vivono con meno di 30$ al mese. L'obiettivo del College è insegnare loro tecniche di artigianato ed ingegneria solare per poi trasmettere quanto appreso nelle città in cui vivono.

Immagini: Barefoot College

via rd.com

Il Barefoot College istruisce per 6 mesi adulti in condizioni di povertà facendoli specializzare in artigianato ed ingegneria solare.

Il Barefoot College istruisce per 6 mesi adulti in condizioni di povertà facendoli specializzare in artigianato ed ingegneria solare.

Il College è stato creato nel 1972 da Bunker Roy, un indù che riuscì ad andare a scuola per poi sviluppare un progetto di università per i più poveri!

Il College è stato creato nel 1972 da Bunker Roy, un indù che riuscì ad andare a scuola per poi sviluppare un progetto di università per i più poveri!

È stato fondato sui precetti di Gandhi: si vive con umiltà, si mangia, si dorme, si studia e nessuno vive con più di 100$ al mese.

È stato fondato sui precetti di Gandhi: si vive con umiltà, si mangia, si dorme, si studia e nessuno vive con più di 100$ al mese.

La maggior parte degli studenti sono donne, le quali diventano "ingegneri solares", imparando così a costruire pannelli solari...

La maggior parte degli studenti sono donne, le quali diventano "ingegneri solares", imparando così a costruire pannelli solari...

... imparando a fare ciò, riescono ad installare nelle case dei veri e propri pannelli solari, riuscendo a mantenere attive le strutture nei loro villaggi. Per 5 anni tali donne ricevono un salario modesto dall'università, riuscendo così a sviluppare in modo indipendente la loro nuova professione ed insegnandola anche agli altri, dando inizio ad una catena di autosufficienza che dovrebbe essere importata anche in altri Paesi...