Miracoli della tecnologia: gli studiosi leggono un rotolo ebraico carbonizzato di 1400 anni fa
Molti pensavano fosse impossibile da leggere e invece la tecnologia ha provveduto a smentire questo pensiero. Si tratta dell'antichissimo rotolo En-Gedi, un testo che comprende parte del Libro del Levitico della Bibbia ebraica, il terzo dei cinque libri di Mosè (Pentateuco).
Il testo era andato quasi completamente perduto a seguito di un incendio circa 1.400 anni fa ma ora, grazie ad una complessa analisi digitale che prende il nome di "Virtual unwrapping" (= scartare virtuale), l'impossibile diventa possibile.
via nytimes.com
Un antico documento, come una pergamena, può essere "srotolata" manualmente e decifrata dagli esperti.
In questo caso, avendo rotoli di pergamena o di pelle di animale carbonizzati, essi non potevano neanche essere presi in mano.
E allora, ad Israele, si è provveduto alla scansione digitale attraverso tomografia micro-computerizzata a base di raggi X.
Il procedimento ha portato alla luce, in totale, 35 righe scritte in ebraico. Il fatto che fossero solo consonanti ci indica che è stato scritto prima del IX secolo d.C., quando vennero appunto introdotti i simboli per le vocali. La datazione al radiocarbonio attesta la sua età intorno al III-IV secolo d.C.
In questo video, sebbene sia in inglese, potete vedere alcuni passaggi del delicato processo che permette di "srotolare virtualmente" il manoscritto.