Quale musica si adatta di più al tuo tipo di lavoro? Ecco la risposta di uno studio scientifico
Avete l'abitudine di indossare le cuffiette e far partire la musica non appena iniziate un lavoro? Dovete sapere allora che non siete gli unici, ma lo fanno ben 9 lavoratori su 10! Questa usanza è stata oggetto di ricerca di un recente studio che ha confermato semplicemente quello che abbiamo provato sulla nostra pelle: ascoltare la musica durante le attività lavorative aiuta ad essere più produttivi e a raggiungere gli obiettivi velocemente.
Ma cosa ascoltare? La scienza ci dice cosa metter su a seconda del tipo di impiego...
via inc.com
La musica è ottima per i compiti ripetitivi.
Uno studio pubblicato su Applied Ergonomics raccomanda l'uso di un sottofondo musicale se si deve ripetere una stessa azione diverse volte, ad esempio se si lavora in fabbrica oppure se si deve compilare un database in ufficio. Alcuni esperimenti hanno infatti indagato sulla relazione tra l'ascoltare musica a basso volume e i lavori ripetitivi, constatando come il livello di produttività aumenti quando si indossano le cuffiette.
Favorisce la concentrazione anche in ambienti rumorosi.
Un altro studio condotto dal Dr. Lesiuk, professore di musicoterapia all'Università di Miami, svela un motivo in particolare per cui la musica potenzia la qualità del lavoro: "Migliora prima di tutto lo stato d'animo. Lo stress è uno dei diretti responsabili di un lavoro poco accurato e disordinato. Crea ansie, tensioni e nervosismi che si ripercuotono sulla concentrazione e sulla voglia di svolgere un compito. Uno stato d'animo positivo invece aiuta ad essere più razionali, a saper gestire le problematiche", ha spiegato Lesiuk.
Quando il rumore si fa creativo.
Molte persone non riescono a svolgere compiti che richiedono concentrazione in ambienti eccessivamente silenziosi: al contrario sono in grado di mantenere l'attenzione grazie al vociare delle persone circostanti o grazie al rumore delle pagine di un libro sfogliato.
Uno studio ha approfondito gli effetti di rumori ambientali sulla creatività cognitiva, constatando come ascoltare rumori tenuti a basso volume favorisca la nascita di idee originali. Si può scegliere di frequentare luoghi pubblici, come la biblioteca o una sala d'attesa, oppure si può usufruire di playlist caricate su Youtube!
Attenzione alle parole!
Non tutta la musica fa bene durante il lavoro. Il problema sono le parole.
Uno studio statistico ha svelato come il 48% dei lavoratori si lamenta di non riuscire a mantenere la concentrazione a causa dei discorsi dei colleghi. Una canzone può causare lo stesso effetto, ma esistono alcune eccezioni. Se proprio scegli la musica con testo, opta per quella che già conosci. Una canzone nuova può attirare l'attenzione e toglierla dal lavoro che stai svolgendo.
Scopri quale musica si adatta al tuo tipo di lavoro... E quale decisamente no!
- Classica: è perfetta per lavori creativi. Se il tuo lavoro consiste nel far emergere l'artista che è in te allora ti consigliamo la musica classica o quella barocca. Mozart, Vivaldi e Pachelbel saranno i tuoi nuovi colleghi!
- Elettronica: hai a che fare con i numeri o con pratiche di contabilità? La musica elettronica è esattamente quello che cercavi per raggiungere il massimo della concentrazione e per sbrigare velocemente i calcoli... Provaci! Ecco qui un esempio di cosa potresti ascoltare...
- Jazz: sei un programmatore? anche sei non ami il Jazz, questa melodia potrebbe aiutarti giornalmente nel tuo lavoro!
- Suoni naturali: se per poter lavorare con serenità devi raggiungere uno stato di calma e tranquillità, questo tipo di suoni può farti arrivare in fretta all'obiettivo: prova con questi piacevoli rumori provenienti da una foresta tropicale!