Lotta al tumore ai polmoni: testato con successo un nuovo farmaco più potente della chemioterapia
I tumori, primo tra tutti quello ai polmoni, sono tra i mali più atroci e inarrestabili che affliggono la nostra era, per questo ogni volta che veniamo a conoscenza dei passi avanti che vengono fatti per sconfiggerli non possiamo che esserne entusiasti.
Proprio in questo senso sembra andare una sperimentazione condotta in Australia e negli Stati Uniti che ha dato risultati eccellenti e che ha attirato su di sé lo sguardo della comunità medica internazionale. Si tratta del farmaco Keytruda, già usato per combattere il melanoma e adesso testato per il devastante tumore ai polmoni.
via fda.gov
L'oncologa Rina Hui ha presentato i risultati degli studi condotti al Westmead Hospital di Sydney: circa la metà dei pazienti trattati hanno subito un arresto nella diffusione della malattia, senza ricorrere alla chemioterapia.
Il farmaco, che contiene il principio attivo pembrolizumab, sembra infatti "disciogliere" le cellule tumorali; esso agisce eliminando la "maschera" con cui queste si camuffano per sfuggire all'assalto del sistema immunitario.
È ovviamente ancora presto per parlare di una cura definitiva, ma si può affermare intanto che il Keytruda costituisca un enorme passo avanti dal punto di vista della qualità della vita dei pazienti, poiché permette loro di sopravvivere in maniera più dignitosa rispetto alle cure attualmente usate.
Speriamo di assistere in futuro a nuovi ed incoraggianti sviluppi.