Uccidere John Wayne: ecco il folle piano di Stalin che solo in pochi conoscono
Se pensiamo all'attore hollywoodiano John Wayne, ci può venir in mente un collegamento con il grande regista John Ford. E se poi aggiungessimo che John Wayne si stava per arruolare e per andare a combattere quando scoppiò la II Guerra Mondiale, ancora saremmo lontani nel relazionare l'attore Premio Oscar ad uno dei più terribili dittatori che l'Europa abbia mai conosciuto... ebbene sì, esiste una connessione tra John Wayne e Stalin!
Responsabile della morte di milioni di persone, di cui gran parte oppositori alle sue idee e alleati dei contadini, Stalin voleva uccidere anche l'americano John Wayne. Ma perché mai il dittatore russo ce l'aveva a morte con l'idolo statunitense?
Lo storico cinematografico Michael Munn, autore di "John Wayne - L'uomo dietro il mito" sostiene che Stalin voleva uccidere John Wayne!
Quando il regista russo Sergei Gerasimov partecipò ad una conferenza di pace a New York nel 1949, sentì voci riguardo Wayne e le riferì a Stalin.
Stalin era così furioso dell'anti-comunismo espresso dall'icona americana che organizzò un complotto per ucciderlo!
Nonostante amasse i western, Stalin ordinò al KGB di andare a Los Angeles e assassinarlo perché era una minaccia per l'Unione Sovietica.
Secondo quanto affermato da Michael Munn nel suo libro, l'FBI scoprì che c'erano agenti del KGB mandati ad Hollywood e così informarono Wayne...
Quale fu la reazione di John Wayne? Disse all'FBI di lasciare che quegli uomini si mostrassero, di modo da poter parlare con loro. Intanto, senza avvisare la sua famiglia per evitare preoccupazioni, si trasferì in una casa con un'ampia recinzione intorno. Alla fine il KGB non riuscì nell'intento omicida, così come fallirono altri fanatici e non, e la missione decadde con la morte di Stalin, sopraggiunta nel 1953, questo perché il suo successore, Nikita Khrushchev, era un fan di Wayne! Insomma, tutto è bene quel che finisce bene!