Estrarre acqua potabile dal mare con meno di 45 dollari: ecco l'invenzione di questo 17enne

di Silvia Ricciardi

30 Ottobre 2016

Estrarre acqua potabile dal mare con meno di 45 dollari: ecco l'invenzione di questo 17enne

Pensate che bello se uno potesse andare al mare e, caricandosi di acqua salata, poter produrre acqua dolce, e quindi potabile! Un sogno a occhi aperti che, grazie alla rivoluzionaria invenzione di un giovanissimo studente vietnamita, sta per diventare realtà.

Si chiama Nguyen Tan Loi e, a soli 17 anni, ha mostrato a tutti un’invenzione che potrebbe cambiare le sorti dei Paesi più poveri, come quelle del mondo intero. Nguyen per il momento ha tra le mani solo un prototipo ma, se la macchina finisse per raggiungere la fase di produzione industriale, potrebbe arrivare a costare meno di 45 dollari, una soluzione più che abbordabile per tutte quelle persone che non hanno accesso ad acqua potabile, ma solo all'acqua salata del mare.

via vietnamnews.vn

Diario ecología

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Nguyen vive nella città di Ben Tre, a 71 km a sud-ovest dalla città di Ho Chi Minh. Dopo aver avuto modo di visitare una parte del Vietnam molto povera, dove le persone faticano a procurarsi acqua potabile, nel maggio del 2015 ha iniziato a lavorare a forme alternative di depurazione dell’acqua. E in soli due mesi circa il diciassettenne è riuscito a costruire un apparato per la produzione di acqua dolce sfruttando l’acqua salata, operando attraverso un pannello solare, quindi in modo sostenibile.

Diario ecología

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Questo primo modello elaborato dal giovane Nguyen è in grado di produrre una quantità soddisfacente di acqua da bere, ma il ragazzo ha grandi ambizioni e ha affermato di voler creare un modello provvisto di 7 tubi invece che di 1 soltanto, tubi che potrebbero produrre fino a 30 litri di acqua dolce al giorno, soddisfacendo così le esigenze di una famiglia intera.

vietnamnews.vn

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Secondo quanto riportato dalle Nazioni Unite circa 884 milioni di persone in tutto il mondo non hanno accesso all'acqua potabile quando l’accesso ad essa e ai servizi igienici nel 2010 è stato riconosciuto, sempre dalle Nazioni Unite, come un diritto imprescindibile l’uomo! Altri dispositivi simili a quello inventato da Nguyen si stanno affacciando sul mercato internazionale, ma sarebbero tutti troppo costosi per poterli impiantare in Paesi poveri. Con il macchinario messo a punto dal giovane vietnamita, invece, molte famiglie povere potrebbero finalmente avere acqua potabile a disposizione, godendo di un diritto fondamentale che ancora oggi non tutti hanno.