Il caso Alan Turing: dopo 50 anni il governo "perdona" gli uomini condannati per omosessualità
Riuscì a decriptare Enigma, il sistema tedesco per comunicare durante la II Guerra Mondiale, e iniziò a pensare alla necessità di dimostrare che una macchina fosse in grado di imparare, ponendo le basi per il calcolatore elettronico con memoria, ossia il computer: questo era Alan Turing, genio matematico senza il quale il secondo conflitto mondiale sarebbe durato chissà quanto e il computer non sarebbe stato pensato...
Ma Alan era colpevole di "attrazione verso persone dello stesso sesso" e l'essere gay negli anni '50 voleva dire compiere un crimine imperdonabile. Ma, dopo tanti anni dalla sua morte, finalmente ad Alan è stato riconosciuto il perdono, ottenendo giustizia per sé e per gli omosessuali...
via telegraph.co.uk
Alan Turing dimostrò nel corso della sua vita un interesse ed un talento per cifrari e codici, ragion per cui il 4 settembre 1939, tre giorni dopo lo scoppio della II Guerra Mondiale, Turing si presentò a Bletchley Park, sede del Government Code and Cypher School.
Lo scopo? Con altri matematici e fisici doveva contribuire a decifrare Enigma, il sistema di comunicazione tedesco, sistema che riuscì a decrittare nello schema della cosiddetta "macchina di Turing" (modello concettuale alla base del computer moderno), con la quale si potevano sapere in anticipo le mosse strategiche dei tedeschi.
Ma Alan Turing era omosessuale, condizione che a quell'epoca rappresentava una colpa condannabile in un tribunale. Così, nel 1952, Turing, fu esonerato dalle ricerche e costretto alla castrazione chimica, per evitare la detenzione.
La fine di Alan fu ancora più dolorosa: morì due anni dopo per avvelenamento, il 7 giugno 1954. L’inchiesta che venne condotta decretò che si era suicidato, anche se molti credono che sia stato assassinato perché aveva avuto accesso a informazioni riservate.
Finalmente in Gran Bretagna ora gli è stato concesso il "perdono di sua maestà", grazie alle reali prerogative di clemenza in seguito a una richiesta del ministro della giustizia Chris Grayling, che ha ricordato il valore delle ricerche condotte sotto la guida di Turing a Bletchey Park, ricerche che hanno contribuito a salvare migliaia di vite umane e ad accelerare la fine del conflitto mondiale.
Gli attivisti possono ora celebrare il perdono, ricordando che le persone condannate per omosessualità in Gran Bretagna, che come Turing dovrebbero poter beneficiare di clemenza, seppur postuma, sono circa 50 mila, ma la giustizia sembra stia facendo piccoli passi verso la giusta direzione e speriamo questo sia il primo di importanti atti che migliorino il passato.