Dice di essere l'uomo più anziano del mondo: ecco cosa desidera di più al mondo
Le foto dell'uomo più anziano del mondo hanno fatto interrogare il web intero sulla veridicità della notizia: si tratta dell'indonesiano Mbah Gotho che sostiene di aver ben 145 anni, essendo nato il 31 Dicembre 1870. È sopravvissuto ai suoi 10 fratelli e alle sue 4 mogli, l'ultima delle quali è scomparsa nel 1988. Non solo, ma ha visto andarsene anche diversi figli e nipoti. Scopriamo in dettaglio chi è l'uomo vivente più longevo...
via algoafm.co.za
In una delle sue interviste ha affermato: "Quello che desidero è morire. Sono pronto".
È difficile non compatirlo, vivere così a lungo non deve essere per niente facile. A giudicare dalla sua esperienza, anche la vita prima o poi annoia e si desidera altro, la morte.
Dalle foto sembra sia ancora in grado di camminare in modo autonomo, anche se con qualche difficoltà.
L'uomo vive a Sragen, una cittadina situata nella provincia di Java. Chi lo conosce afferma che Mbah Gotho non ha mai seguito una dieta o abitudini particolari, e sembra non aver alcun segreto per la sua longevità.
Semplicemente si è ammalato pochissime volte in tutta la sua vita, e per lui non è mai arrivato l'ultimo giorno.
In 145 anni ha visto il mondo trasformarsi: dall'invenzione della prima lampadina a bulbo all'introduzione di Internet.
Mbah Gotho però ufficialmente non detiene nessun record: nel Maggio 2016 il primato è stato assegnato all'italiana Emma Martina Luigia Morano di 116 anni, per essere l'umano vivente più anziano del mondo.
Ufficialmente la persona che ha vissuto più a lungo è Jeanne Louise Calment, una donna francese nata nel 1875 e morta nel 1997.
Ora è Mbah Gotho a reclamare che gli venga riconosciuto il suo record, sebbene lui non sia poi così soddisfatto di aver raggiunto un traguardo così inusuale.
In attesa che l'azienda nominata ad assegnare i record si accorga di lui e provveda a premiarlo, noi rimaniamo a riflettere sul fatto che quest'uomo si sia stancato di vivere e che ora desideri soltanto morire.