Lanciarsi dalle Cascate del Niagara: ecco l'assurdo piano di un'insegnante di inizio 900
Ogni minuto più di 100 mila metri cubi d'acqua scendono dalle imponenti Cascate del Niagara, da un'altezza di oltre 50 metri, uno spettacolo davvero unico al mondo che vale la pena vedere. Ma uno spettacolo ancora più raro sarebbe vedere qualche impavido avventuriero sfidare la sorte, tuffandosi nelle sue acque. Molti hanno tentato l'impresa, ma chi fu il primo?
Ebbene, la prima persona che cavalcò le funeste acque delle Cascate del Niagara non fu un esibizionista o un amante degli sport estremi, bensì un'insegnante rimasta vedova il cui nome era Annie Edson Taylor. Scopriamo insieme come riuscì nella pericolosissima impresa e cosa fecero i suoi successori...
via history.com
Annie stava affrontando una difficile situazione finanziaria quando le venne in mente di tentare un'impresa per assicurarsi fama e denaro.
Così iniziò a pensare di tuffarsi dalle Cascate del Niagara... a bordo di una botte! Per l'impresa decise di mettersi dentro una botte di legno di quercia, con interno imbottito, e lasciarsi trascinare dalle rapide.
Per testare che il neo "mezzo di trasporto" fosse idoneo, tentò lasciando che la botte facesse il percorso con un gatto al suo interno.
Riuscito il tentativo, il 24 ottobre 1901, il giorno del suo 63° compleanno, Annie attuò il suo piano... e ne uscì illesa, con sol un po' di sangue che le scorreva dalla testa.