Ecco chi era "il camaleonte", l'impostore che riuscì ad assumere fino a 500 identità diverse

di Silvia Ricciardi

14 Novembre 2016

Ecco chi era "il camaleonte", l'impostore che riuscì ad assumere fino a 500 identità diverse

Forse non avete mai sentito parlare di Frédéric Bourdin, oppure forse lo avete addirittura incontrato per strada, ma lui si sarà finto un'altra persona... Frédéric Bourdin è l'uomo conosciuto come "il camaleonte" e questo perché è stato in grado di assumere diverse identità a seconda della necessità.

Nato nel 1974 in un sobborgo di Parigi da madre violenta e padre mai conosciuto, la sua dura infanzia lo ha condotto a ribellarsi nei confronti della sua stessa identità, assumendo quella degli altri.

via newyorker.com

Wikimedia

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Forse avrete sentito parlare di Frank Abagnale, uno dei più noti impostori di sempre, sulla cui vita esiste il film Prova a prendermi diretto da Steven Spielberg, ma oggi vogliamo parlarvi di Frédéric Bourdin. Ora ha 42 anni e vive a Le Mans, in Francia con la moglie Isabelle e i loro tre figli, ma il suo passato è uno dei più burrascosi e inconsueti che la storia possa ricordare...

Alexandre Guirkinger

Alexandre Guirkinger

La prima volta che decise di assumere una diversa identità fu quando si finse un turista dopo che gli rubarono la carta d'identità. Smascherato subito perché non conosceva l'inglese, nei 7 anni successivi attraversò l'Europa, vivendo in circa 140 rifugi per l’infanzia e finendo per assumere 500 diverse identità fasulle. Non solo, per calarsi nel ruolo di turno imparò a sembrare più giovane, ad ammorbidire la voce e a modificare la postura. 

Insomma, un'esistenza travagliata, che lo vide anche diversi anni in prigione per spergiuro e per essersi procurato documenti falsi, fino a quando, nel 2006, aperto un blog lo contattò una ragazza di nome Isabelle, sua futura moglie, che proveniva da una situazione familiare infelice, proprio come la sua, e i due si avvicinarono, donandosi forza a vicenda. Oggi Frédéric Bourdin è stato assunto dal circuito automobilistico di Le Mans come addetto alla sicurezza e finalmente ha fatto pace con la sua propria identità!