Cosa sono e cosa indicano quelle fastidiose vesciche che vengono sulla bocca?
Molte persone soffrono di afte, anche note come stomatiti: si tratta di piccole vesciche che si formano all'interno della bocca, in corrispondenza delle guance o sul labbro. La loro comparsa determina un dolore piuttosto fastidioso che si accentua durante la masticazione o la deglutizione di bevande calde o eccessivamente fredde. Spesso non si interviene sulle afte, e si lascia che guariscano in qualche giorno, ma queste piccole ulcere non sono affatto da sottovalutare. Sono un campanello d'allarme che descrivono lo stato psicofisico e la qualità dell'alimentazione.
via avisen.dk
Vi capita spesso di essere colpiti dalle afte? Fermatevi un secondo e meditate sull'andamento recente della vostra vita.
Lo stress trova numerosi modi di manifestarsi: tra questi ci sono sicuramente le afte. Se per un periodo vi sentite stressati e avete ridotto le ore normali di sonno, questa potrebbe essere la causa delle vesciche nella bocca. Ripristinate uno stile di vita sano e le afte oltre a scomparire velocemente non ricompariranno più.
Se le afte continuano a manifestarsi dovreste anche rivedere la vostra dieta: spesso sono infatti correlate a carenze di nutrienti come il folato, la vitamina B12 e il ferro. Se pensate che la vostra alimentazione non sia equilibrata, provate a rivolgervi ad uno specialista. Saprà indicarvi le migliori abitudini alimentari per evitare questa problematica e molte altre.
Il gastroenterologo Roshini Rajapaksa consiglia un utile rimedio naturale da adottare al momento della comparsa dell'afta: gargarismi con acqua salata. Ovviamente se l'afta è di notevoli dimensione è preferibile rivolgersi ad un medico che prescriverà dei farmaci da applicare localmente.
Il fastidio dell'afta è particolarmente accentuato quando si mangia o si beve: i cibi troppo piccanti sono da evitare in quanto aumentano il dolore. Un'ultima dritta è quella di evitare di usare dentifrici che contengano il sodium lauryl sulfate, un ingrediente che aggredisce i tessuti della bocca e potenzialmente favorisce la comparsa di afte.