Da cibo per animali a snack per umani: ecco come furono inventate le patatine al formaggio
Se vi trovate in un supermercato e vi viene un certo languorino, magari vi dirigerete nel reparto "patatine e snack" e allora è lì che troverete le deliziose patatine al formaggio! Anche se non si tratta di classiche patatine, ormai le conosciamo sotto tale nome e spesso vanno a finire sulle tavole imbandite di feste e compleanni.
Ma vi siete mai chiesti quando e soprattutto come sono state inventate, visto che non si tratta delle tradizionali patatine tagliate a rondelle? La fortunata invenzione risale agli anni '30, ma tutto nacque per un bizzarro "incidente"...
via tedium.co
L'invenzione? Del tutto accidentale! Lo scopo era quello di creare un nuovo tipo di mangime per cavalli, bovini ed altri animali da allevamento.
Nel 1932 la Flakall Corporation, una società del Wisconsin, brevettò un macchinario per la lavorazione del mais destinato agli animali.
Esso macinava il granturco essiccato e poi lo portava a cottura in modo parziale, producendo una sorta di corn flake.
Per evitare che i residui si incrostassero occorreva introdurre del mais umido, mais che col calore esplodeva (come il popcorn ma senza la parte dura centrale).
Il risultato di questo "incidente"? Uno dei fondatori della società, Edward Wilson, aggiunse degli aromi e brevettò il nuovo snack con il nome di Korn Kurls!
E fu così che, nel 1946, la produzione su scala industriale dei Korn Kurls ebbe inizio, questa volta con la società Adams Corporation e da allora altre società si sono cimentate nella loro produzione, rendendo le "patatine al formaggio” un prodotto amato e venduto in tutto il mondo, anche se con nomi diversi a seconda del produttore.