8 cose che un medico del Pronto Soccorso NON ammetterebbe mai in casa propria
Proteggere un bambino da tutti i pericoli del mondo è impossibile. Per quanto i genitori si sforzino di prevedere cosa possa rivelarsi dannoso per loro, capita a tutti d'incappare in qualche incidente. Quando poi il compito è quello di pensare a proteggere noi stessi (da adulti) si rischia di abbassare ancora di più la guardia e di farci male.
Ma sono le persone che lavorano nelle sale del Pronto Soccorso quelle che ne vedono davvero tutti i tipi. Quali sono, dunque, secondo loro (e secondo le statistiche!) gli oggetti più pericolosi da cui tenersi alla larga? Quali sono le situazioni che registrano il maggior numero di incidenti domestici?
via health.com
1. Tappeti elastici.
Si tratta di un gioco sempre più presente nei giardini delle case private, forse anche perché la rete che li circonda dà un senso di protezione; è su di essi, però, che si verifica la maggior parte degli infortuni a collo, arti superiori e femore.
2. Batterie a bottone.
Molto utilizzate nei telecomandi e nelle lampade a LED portatili, queste batterie sono pericolose per i bambini poiché, se ingerite, hanno un'alta probabilità di rimanere incastrate nell'esofago.
3. Piscine.
Il numero di incidenti e morti nelle piscine, anche di bambini che sanno nuotare, è sempre molto alto. Meglio andarci per una giornata ma non averle nel giardino di casa: basta una distrazione e può accadere la tragedia.
4. Idropulitrici e scale.
Per quanto riguarda gli incidenti che interessano di più gli adulti troviamo quelli in cui questi due strumenti sono coinvolti: le idropulitrici sono a volte talmente potenti che se sfuggono di mano possono provocare profonde lacerazioni, mentre la pericolosità dell'uso della scala è noto a tutti.
5. Contenitori termici in polistirolo espanso.
Questo tipo di contenitore è spesso utilizzato per gli alimenti da asporto. La loro capacità di mantenere caldi i cibi, però, è talmente efficace che spesso quando si arriva a casa per consumarli sono ancora bollenti. Rappresentano la causa maggiore di ustioni nei bambini.
7. Farmaci scaduti.
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Anche i casi di intossicazione o avvelenamento da farmaci sono comuni; attenzione specialmente a non lasciarne in giro di scaduti.
7. Seggiolone.
Il dottor Brian Fort dell'Ospedale Central DuPage testimonia: "Più della metà delle visite al Pronto Soccorso per bambini al di sotto dei 12 mesi riguardano le cadute dal seggiolone; i bambini usano i piedi per spingere contro il bordo del tavolo e cadono all'indietro. Pensate che anche cadere da un'altezza inferiore al metro può essere sufficiente a provocare una frattura del cranio".