15 affascinanti immagini storiche che non hai mai visto su un libro di scuola
Quando volgiamo il nostro sguardo alla storia recente, finiamo per imbatterci in una serie di foto che sono entrate ormai nell'immaginario comune, e che ritraggono i momenti salienti (spesso nefasti) in maniera riconoscibile. Gli archivi fotografici sono però pieni di immagini "secondarie" altrettanto forti e simboliche che per fortuna grazie al web possono oggi vedere la luce, e possono essere usate per raccontare altre sfumature di quegli stessi avvenimenti. Avvenimenti che, nel caso di alcune foto che vi presentiamo in questo articolo, speriamo rimangano solo un ricordo.
via ebaumsworld
Il palazzo del Reichstag ricoperto di scritte in russo
Dopo la presa di Berlino i soldati sovietici lasciarono un loro ricordo scrivendo i loro nomi o frasi di vittoria sulle pareti e sugli elementi architettonici.
Un ufficiale rischia la vita per salvare un pilota da un aereo in fiamme su una portaerei statunitense
Ruby Bridges, la prima alunna afroamericana ad entrare in una scuola per bianchi nel sud degli USA (1960)
I primi periodi furono durissimi: molti genitori ritirarono i loro figli dalla scuola, le cuoche minacciarono di avvelenare la bambina, i genitori persero il lavoro. Lentamente però molti iniziarono a mostrare segnali di supporto, e la situazione andò migliorando.
Una famiglia di ebrei cammina in pubblico a Berlino esibendo la stella gialla sui vestiti (1941)
L'ufficio di Hitler
L'ufficio di Mussolini a Palazzo Venezia
Hitler parla con Mussolini attraverso il finestrino di un treno nel Brennero (1940)
L'etnomusicologa Frances Densmore registra la voce del capo dei Piedi Neri, Mountain Chief, su un fonografo (1916)
Bill Gates (13) e Paul Allen (15) nella loro scuola a Seattle, nel 1968
Centinaia di soldati omaggiano gli 8 milioni di cavalli, muli e asini che sono morti nella Prima Guerra Mondiale
Bernie Sanders raccoglie immondizia in un parco subito dopo essere diventato sindaco di Burlington nel 1981
Un soldato americano saluta moglie e figlio in una stazione di New York prima di partire per il fronte nel 1943
Parata di ginnasti sovietici a Mosca nel 1956
Manifestazioni come questa erano parte della propaganda di Stalin e miravano a promuovere la forma fisica come base del benessere; in tal modo molti più cittadini erano adatti al lavoro o alla guerra.