A causa del Parkinson non può più disegnare: ecco come un braccialetto le ha cambiato la vita
Emma Lawton era una graphic designer con tutta la carriera ancora da scrivere data la sua giovane età. In realtà Emma è ancora una disegnatrice grafica, anche se un precoce morbo di Parkinson le impedisce di svolgere praticamente la quasi totalità del suo lavoro. A soli 33 anni non è più in grado di scrivere il suo nome o anche semplicemente di tracciare una linea a causa degli involontari tremori delle mani, tipici di questa malattia. La scienziata Hayan Zhang ha però costruito una soluzione per lei e per tutte le persone colpiti da questa devastante patologia.
via metro.co.uk
Poter tenere in mano una penna è fondamentale per il suo lavoro: negli ultimi 4 anni Emma ha perso l'abilità di scrivere.
La disegnatrice ha partecipato ad uno show televisivo in cui nuovi dispositivi elettronici tentano di risolvere le problematiche dei partecipanti.
Del suo caso si è occupata l'Ingegnere elettronico Hayan Zhang che ha avuto un'idea eccezionale per eliminare il tremore.
Zhang si è ispirata al funzionamento di altri dispositivi già in commercio che alleviano il tremore, come ad esempio il cucchiaio che permette ai pazienti malati di Parkinson di tornare ad essere autonomi almeno nell'alimentazione: la posata è dotata di un motore vibrante che compensa le vibrazioni della mano eliminando il tremore.
Allo stesso modo Zhang ha pensato ad un braccialetto vibrante: in questo modo Emma dovrebbe poter scrivere molto più facilmente.
La prima prova è stata eccezionale: dopo anni, Emma ha potuto scrivere il suo nome in maniera leggibile.
"Mi sono quasi dimenticata di avere i tremori", ha affermato Emma dopo aver indossato il braccialetto. L'obiettivo può considerarsi raggiunto!
Il dispositivo può adesso essere sviluppato per essere diffuso commercialmente, e migliorare la vita delle persone che vedono precludersi la possibilità di eseguire anche la più banale azione.
Vi consigliamo di vedere il video della storia di Emma: preparate i fazzoletti!