'O sole mio: sapete quale tramonto ha ispirato la famosissima canzone?
'O Sole mio rientra senza dubbio nel gruppo delle canzoni italiane più conosciute nel mondo. Anche se il fatto che sia stata scritta in lingua napoletana la riconduce indissolubilmente alla cultura della bella penisola mediterranea, il potere di questa canzone è tale che anche moltissimi cantanti stranieri l'hanno voluta reinterpretare a modo loro, e fra loro ricordiamo personaggi come Elvis Presley, Joséphine Baker, Frank Sinatra, Elton John, Bill Haley e tantissimi altri.
Ma la composizione di questa famosa canzone, i cui versi sono stati scritti nel lontano 1898 dal poeta e cantautore Giovanni Capurro (1859-1920), nasconde una curiosità di cui forse in pochi sono a conoscenza. Scopriamo insieme com'è nata.
Il testo della canzone fu scritto nel 1898 da Giovanni Capurro (destra), che poi affidò la composizione musicale al compositore napoletano Eduardo di Capua.
La canzone non è napoletana al 100%: nel momento in cui compose la musica, infatti, Di Capua non si trovava in zona partenopea ma nell'Europa dell'Est.
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Di Capua (1865-1917) era infatti impegnato in una tournée all'estero insieme al padre, il compositore e violinista Giacobbe, e trasse l'ispirazione per la melodia per la canzone che l'amico Capurro gli aveva consegnato prima di partire guardando il sole sorgere sul... ma Nero. La tappa che i Di Capua avevano appena toccato, infatti, era Odessa, in Ucraina.
Al rientro in Italia la canzone venne presentata a quello che all'epoca era il più importante concorso di musica napoletana, quello organizzato dall'editore Bideri in occasione della festa della Madonna di Piedigrotta. 'O Sole mio si classificò prima ma non riscosse un grande successo nell'immediato. In quell'occasione, fra l'altro, l'editore assunse i diritti della canzone. I due autori, quindi, ne ricavarono ben poco e morirono entrambi in condizioni di estrema povertà.