Gravidanze indesiderate: i metodi contraccettivi più curiosi mai utilizzati nella storia
Quando si parla di storia della procreazione si potrebbe pensare che nel lontano passato non ci si ponesse granché questo problema, che avere un figlio dopo l'altro fosse considerato talmente normale da non dover stare a pensare a come impedire che ciò accadesse. Tuttavia la storia della contraccezione ci dice che di metodi per impedire una gravidanza ne sono stati sperimentati davvero tanti e sin dai tempi dell'antico Egitto; la prima attestazione di questi metodi risale infatti al 1800 a.C. circa, ed è quella contenuta nel Papiro di Ginecologia di Kahun, il più antico testo medico mai rinvenuto finora. Ma se fu solo con l'invenzione del preservativo che si poté parlare di prevenzione affidabile, escludendo i metodi ovvi, come facevano i nostri antenati per evitare di ritrovarsi con un pargolo nelle braccia?
via dailymail.co.uk
Il profilattico come lo conosciamo oggi è stato creato nel 1855 ma già ai tempi degli antichi egizi (1500 a.C.) ne esisteva un tipo ottenuto dagli intestini degli animali.
Wellcome Trust
L'idea che inserendo nell'utero qualcosa di molto piccolo si potesse impedire di concepire è sempre stata una delle più diffuse. In epoca romana, ad esempio, si usavano pessari in bronzo come quello in foto.
London Science Museum