Uno scatto per ogni emozione: ecco la galleria che riassume fatti significativi dal mondo
Che cos'è che rende uno scatto emotivamente forte? Secondo uno dei fotografi del National Geographic, Elijah Walker, si tratta della forza che ha nel farci immedesimare in una situazione, di farci percepire con un solo sguardo un impulso di gioia, rabbia, dolore, stupore, compassione o sorpresa. Nella maggior parte dei casi, e comprensibilmente, le fotografie che colpiscono di più sono quelle in cui il soggetto è umano ma non sempre. Ecco quali sono, secondo la nota rivista, quelle che nel 2016 hanno colpito di più per la loro carica emotiva.
1. Un padre si prende cura della figlia affetta da microcefalia. La piccola deve assumere più di 28 medicinali al giorno e la famiglia non dispone di supporto economico statale (Brasile).
2. 413.000 esemplari di gru del Nord America giungono a posarsi sulle rive del fiume Platte (Midwest americano) la cui falda acquifera però si sta rapidamente prosciugando.
3. Due bambine indiane recentemente sottoposte a intervento di chirurgia oculistica per rimuovere le cataratte: questa è una delle prime uscite dopo aver riacquistato la vista.
4. Lavoratori della discarica di Delhi, dove i rifiuti bruciano 24 ore su 24 creando nubi tossiche.
5. Un operaio utilizza un martello per separare i tonni congelati appena arrivati con un un mercantile cinese.
6. Il mercato nero degli oranghi domestici si basa sull'uccisione di mamma orango: questi orfani sono appena stati consegnati a un'associazione che si prenderà cura di loro (International Animal Rescue).
7. Antonio, Julia e India Abram tornano dal centro di raccolta dell'acqua: nella zona in cui vivono (Flint, Michigan) si è scoperto che l'acqua è contaminata col piombo.
8. Dei ragazzi fanno il bagno nel punto in cui un ponte è crollato dopo il terribile uragano che ha colpito Haiti nell'ottobre del 2016.
9. Una famiglia di sfollati irachena è appena giunta a Ramadi dopo essere fuggita dalla propria città caduta nelle mani dell'ISIS.
10. Il sole sorge sul Garden Wall, una cresta rocciosa modellata dai ghiacciai: il bacino del ghiacciaio Grinnel una volta arrivava fino al bordo della roccia. Dal 1850 a oggi la sua superficie è diminuita di oltre il 75%.
