A che altezza appendere i quadri da terra? E come disporli? Ecco la guida per non sbagliare
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Appendere quadri sulle pareti è un modo per dare un tocco personale e inconfondibile alla propria casa.
Tuttavia si deve saperlo fare per non rischiare di creare un’accozzaglia di cornici: esistono infatti criteri ben precisi per arredare un muro libero.
La disposizione può cambiare a seconda che sotto ci sia un divano o un tavolo, che appartenga alla zona notte o alla zona giorno. E lo stesso si può dire anche dell’altezza dei quadri da terra.
Come fare allora?
In questo articolo vedremo allora a che altezza appendere i quadri a seconda delle diverse situazioni, e molti altri consigli utili!
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Come trovare il luogo e l'altezza giusta per appendere un quadro
Che si tratti di un singolo quadro o di una serie di quadri, è fondamentale seguire alcune regole che permettano di valorizzare al meglio lo spazio.
La prima consiste ovviamente nel trovare il luogo giusto in cui posizionare i quadri e, soltanto dopo, capire a quale altezza da terra appenderli.
Tieni in considerazione la dimensione del quadro, che permetterà di sfruttare l’intera parete o necessiterà di una certa coerenza nella sistemazione.
Ecco 3 aspetti da tenere in considerazione:
- coerenza dimensionale, soprattutto quando i quadri hanno dimensioni diverse fra loro e con l’ampiezza della parete o dell’ambiente circostante;
- coerenza di stile, per cui i quadri dovrebbero integrarsi bene con lo stile della stanza e armonizzarsi con elementi e arredi preesistenti;
- disposizione e altezza da terra, in modo da raggiungere l’equilibrio visivo.
A questi proposito, l’altezza dei quadri dovrebbe essere decisa in modo da permettere una visione ideale del quadro e un’esperienza piacevole.
In generale, il centro del quadro deve trovarsi a circa 160 centimetri da terra ma, come abbiamo accennato, i casi variano a seconda del numero di quadri e dell’ambiente in cui verranno appesi.
Come comporre in modo armonico più quadri
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Per comporre in modo armonico più quadri, ciascuno con la propria altezza da terra e la propria distanza dagli altri, è necessario scegliere un criterio.
Fermo restando che alla fine è il gusto personale a dover essere soddisfatto dalla composizione, ecco alcune indicazioni utili:
- uno stile, in modo da comporre la parete rispettando un tema, per esempio paesaggistico, astratto, ritrattistico ma comunque mantenendo una certa coerenza;
- tipologia dell’opera, suddivisa in base al supporto o alla tecnica, in modo da presentare in modo omogeneo dipinti su tela o fotografie, e così via;
- coerenza cromatica, che può essere ricercata nella composizione dei diversi quadri e nel rapporto della composizione con l’ambiente in cui si trova.
Come vedi, non si tratta soltanto di capire a quale altezza appendere i quadri, ma piuttosto come questi quadri interagiscono fra loro, e non solo.
In questo caso, il consiglio è comunque quello di fare delle prove, magari attaccando al muro fogli di carta con del nastro adesivo, fino a trovare la composizione che più si adatta alla stanza e al gusto.
A che altezza appendere i quadri da terra?
Da quanto abbiamo visto fin qui, appare chiaro come l’altezza dei quadri da terra non sia l’unico parametro da prendere in considerazione. È tuttavia uno dei più importanti, come dicevamo anche nei paragrafi precedenti.
Per appendere un quadro in modo corretto, è quindi importante posizionarlo così che il centro sia all’altezza degli occhi, circa 160 centimetri dal pavimento.
Ci sono tuttavia casi diversi e diverse variazioni a seconda che il quadro vada appeso:
- sopra un divano;
- sopra il letto;
- sulla soglia del camino;
- sulla parete delle scale.
Infatti, non sempre il quadro o la composizione di quadri dovranno campeggiare su una parete vuota. Al contrario, spesso si troveranno a interagire con strutture e mobili diversi.
In questi casi, a che altezza appendere i quadri?
Caso 1: appendere uno o più quadri sopra un divano
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Appendere quadri sopra un divano è un’ottima idea per valorizzare al meglio l’ambiente, ma richiede una particolare attenzione per ottenere un buon risultato.
Per questo, è importante scegliere un quadro o dei quadri che coprano al massimo due terzi della larghezza del divano.
Per quanto riguarda l’altezza da terra, i quadri dovranno stare:
- a circa 110 o 120 centimetri dal pavimento;
- a circa 20 o 30 centimetri dallo schienale del divano.
Un singolo quadro va centrato per farlo risaltare come punto focale, ma va distanziato almeno di 20 o 30 centimetri anche dal soffitto.
Al contrario, una serie di quadri più piccoli può contribuire a creare una composizione interessante, scegliendo allineamenti o disposizioni originali a seconda dell’effetto ricercato.
Caso 2: appendere uno o più quadri sopra il letto
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Nel caso in cui tu voglia appendere uno o più quadri sopra il letto, evita di fissare le cornici troppo in alto: sembreranno galleggiare a mezz’aria e non daranno l’effetto sperato.
Al contrario, va seguita una regola simile a quella che abbiamo visto con il divano:
- coprire al massimo due terzi della larghezza del letto;
- appendere i quadri a un’altezza di circa 20 o 30 centimetri dalla testiera del letto.
Anche in questo caso, inoltre, è possibile optare per un singolo grande quadro che diventi il punto focale, o per una composizione di quadri più piccoli.
Caso 3: appendere uno o più quadri sulla soglia del camino
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Per decorare il camino con delle cornici o dei quadri, è importante prima valutare di che tipo di camino parliamo:
- un camino in muratura si sposa meglio con delle cornici pesanti e ingombranti;
- un camino elettrico o finto può anche andare bene con cornici pesanti.
L’allestimento può inoltre contare su una disposizione simmetrica, ideale per un look classico, o per la disposizione asimmetrica di uno stile moderno e dinamico.
E per quanto riguarda l’altezza dei quadri da terra?
In questo caso, bisogna considerare innanzitutto la mensola del camino: i quadri andrebbero appesi a circa 10 o 20 centimetri sopra questo elemento. Si tratta infatti di un’altezza ideale per apprezzare da seduti la composizione.
Caso 4: appendere uno o più quadri sulla parete delle scale
Techchick_SomewhereReddit
Forse questo è il caso più difficile per via delle diverse forme delle scale.
Qui è bene innanzitutto ricordare la regola generale sull’altezza a cui appendere i quadri: da circa 150 a circa 170 centimetri da terra.
Ricorda però che il risultato finale verrà influenzato da:
- tipologia della scala, che sia una rampa dritta o una scala a chiocciola;
- disposizione e dimensione dei quadri, se tutti uguali o di diverse dimensioni;
- uso dell’illuminazione ed effetto sulla composizione.
Come dicevamo in precedenza, qui è importante valutare prima l’effetto che avrà ciascun singolo quadro all’interno della composizione e il rapporto con l’ambiente delle scale.
Ecco alcuni esempi sull’altezza dei quadri in casa
Qui di seguito ci sono alcuni esempi che mettono in pratica le strategie e i consigli utili sull’altezza a cui appendere i quadri, e non solo.
Buona visione!
1. In questo caso la disposizione regolare dei quadri replica l'andamento lineare della greca sottostante.
Inviting Home/Pinterest
2. Nonostante le diverse dimensioni, i quadri formano nell'insieme un blocco unico.
IdeaDesignCasa/Pinterest
3. È preferibile disporre le cornici coerentemente con la lunghezza della spalliera del divano.
Goodfon
4. Potete scegliere una disposizione più libera: in questo caso vi consigliamo di fare delle prove con il metodo dei fogli di carta!
Valerie Kilpatrick/Pinterest
5. Bellissima l'idea di poggiare le cornici si una mensola: in tal caso sarà quest'ultima a dover essere fissata ad un'altezza di circa 20 cm dal divano.
Enrico Sarlo/Pinterest
6. Sfruttate i quadri per "incorniciare un oggetto": da notare il fatto che in questa disposizione si può usare l'intera altezza della parete.
MyDomaine/Pinterest
7. Cercate di lasciare l'immagine di maggiori dimensioni sempre in posizione centrale.
Samsung
8. Se siete alle prime armi, optate per cornici di uguali dimensioni!
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Come avete avuto modo di constatare ci sono davvero tantissimi modi di appendere i quadri: tuttavia avete comunque la libertà di infrangere le regole, a patto che la disposizione finale sia di vostro gusto!