Gli addetti alla raccolta salutano 3 sorelline ogni giovedì... ma un giorno ricevono una lettera che non si aspettavano
Nell'immaginario fantasioso dei bambini anche i più piccoli eventi della quotidianità possono diventare affascinanti e assolutamente imperdibili. Tra questi vi è senza dubbio l'arrivo settimanale del camion della spazzatura, che con il suo aspetto robotico e i suoi buffi operatori dai giubbotti sgargianti non può che solleticare la fantasia dei più piccoli.
Anche a casa Evenson è sempre stato così: la piccola Rosie, di 4 anni, e le sue due sorelle, hanno atteso ogni giovedì l'arrivo dei due ragazzotti del servizio di raccolta rifiuti per molti mesi. Quando arriva il camion le tre bambine abbandonano qualsiasi attività per mettersi alla finestra e salutare affettuosamente i due ragazzi...
Immagini: Facebook/Angie Evenson
Si chiamano Brandon Olsen and Taylor Fritz e con il tempo anche per loro quel saluto così affettuoso è diventato un appuntamento immancabile che dona luce alla loro giornata. "Quando le bambine fanno un po' di ritardo i due si fermano palesemente ad aspettarle", dice Angie, la mamma.
Durante il periodo di Halloween questo dolce rapporto fatto di saluti e sorrisi ha portato ad uno scambio di doni: i due ragazzi hanno portato dei dolcetti alle bambine, che a loro volta li hanno omaggiati dei loro disegni raffiguranti i loro "eroi".
Quel giovedì la piccola Rosie e le sue sorelle sono uscite eccezionalmente di casa per portare a Brandon e Taylor i loro disegni accompagnati da un biglietto.
Quando l'hanno aperta però, i due ragazzi si sono resi conto che non era una lettera di ringraziamento, ma delle novità che non avrebbero voluto apprendere.
Nella nota, la mamma spiegava ai ragazzi che alla piccola Rosie era stato diagnosticato un cancro al 4° stadio e che da quel momento in poi avrebbero potuto non trovare nessuno ad attenderli alla finestra perché il giovedì era giorno di terapie. "Vorrei solo che sapeste che non abbiamo smesso di salutarvi alla finestra, ma solo che non possiamo farlo sempre", concludeva.
Ovviamente i due uomini sono rimasti dolcemente stupiti da questa premura ma anche distrutti da una notizia così terribile. Subito hanno iniziato a pensare se potevano essere in qualche modo di aiuto.
Dopo alcune riflessioni, Brandon e Taylor si sono recati dal loro manager Mike Johnson, hanno raccontato il fatto e hanno chiesto il permesso di donare alcuni dei loro benefit alla famiglia Evenson. L'uomo però è stato così ispirato dal loro gesto e dal loro racconto che ha preso un'ulteriore decisione: sollevare la famiglia dal pagamento della raccolta dei rifiuti per tutto l'anno 2017.
I due uomini entusiasti sono tornati a casa di Rosie il giovedì successivo portando la buona notizia in una lettera firmata dall'ente cittadino che gestisce la raccolta rifiuti.
"Essendo anche noi genitori, possiamo immaginare come possiate sentirvi. - si legge nella lettera - Vogliamo augurarvi buona fortuna durante questa battaglia". E poi la bellissima conclusione: "Siate forti, combattete duramente, stringetevi gli uni agli altri".
Per la famiglia di Rosie non solo fu un sollievo dal punto di vista economico, dovendo loro affrontare molte spese extra per i trattamenti, ma anche un sollievo psicologico. Questo gesto li ha fatti sentire meno soli ed invisibili e ha dimostrato loro che esistono ancora persone di buon cuore.
Rosie sta ancora combattendo la sua battaglia; dopo vari cicli di trattamenti resta ancora molta strada da percorrere. Ciò che è certo è che l'amicizia dei due uomini con il camion robot ha portato il sorriso sulla sua bocca. Ed ogni giovedì, terapie permettendo, li attende ancora per salutarli alla finestra.
La famiglia ha attivato anche una pagina GoFundMe per dare un contributo alle enormi spese mediche che Rosie deve affrontare.
Le auguriamo di cuore buona fortuna nel suo percorso... e soprattutto di mantenere sempre vivo il suo sorriso.