Trovano una lista della spesa di 384 anni fa: ecco di cosa si aveva bisogno nel 1600
Durante i lavori di ristrutturazione milionari di una famosa casa di campagna inglese, è stata ritrovata una lettera del XVII secolo: la data riportata sul foglio di carta ben conservato recita infatti "Ottobre 1633". Non si tratta di una semplice lettera di corrispondenza, ma di una lista della spesa: ebbene sì, l'abitudine di scrivere l'elenco dei beni da comprare era comune anche quattro secoli fa.
Questa scoperta aiuta a ricostruire qualcosa di più sulla storia della casa di campagna di Knole, una delle più belle residenze storiche di tutta l'Inghilterra, oltre a confermarci che queste antiche case custodiscono ancora più di qualche segreto...
È molto curioso ciò che è scritto: la lista della spesa non è in forma di elenco ma assomiglia molto di più ad un testo in prosa.
È stata molto probabilmente scritta da un servitore, un certo sig. Robert Draper, che commissiona ad un tale Mr. Bilby compere per la casa: nella lettera si leggono termini ormai in disuso, e oggetti che oggi non farebbero certo parte di una lista della spesa. Tra questi c'è il merluzzo non salato, chiamato "Greenfish", una zappa, dei cucchiaini in peltro, un'antica lega metallica di stagno e piombo, e una padella.
Secondo l'UK’s National Trust, il museo che gestisce la residenza, la lista è stata scritta da un servitore abbastanza istruito, sebbene ci siano non pochi errori di scrittura.
Durante le opere di restauro sono state rinvenute altre due lettere, una datata 1662 e l'altra 1603.
National Trust /Cecilia Divizia
Una di queste è stata ritrovata non poco distante dalla lista della spesa, anch'essa sotto ad un pavimento. L'altra invece era nascosta nell'intercapedine di un soffitto.
"È molto raro trovare in così buone condizioni delle lettere del XVII secolo. Questi reperti ci fanno entrare nel vivo dell'amministrazione domestica del tempo", ha affermato Nathalie Cohen, archeologa della struttura.
Una di queste lettere è stata scoperta da un giovane volontario, che ha sempre seguito le attività di restauro della casa senza alcun compenso economico.
Jim Parker ha trascorso 6 anni nella struttura prima di ritrovare questo prezioso reperto: inizialmente era stato impiegato nella sorveglianza di una delle stanze durante le visite, ma ora è stato premiato con l'assunzione da parte del team archeologico.
"Mi sono davvero emozionato quando ho visto dei pezzi di carta tra i mattoni: il primo foglio era ripiegato su se stesso e sommerso dalla polvere. Abbiamo capito subito che si trattava di una lettera ma è stato solo quando abbiamo visto la calligrafia che ci siamo resi conto che poteva risalire al 1600! Da allora sono stato ribattezzato Jimdiana Jones!".
Questa triplice scoperta ha fatto capire che la residenza di Knole è ancora "viva", ed ha ancora molto di segreto, custodito chissà dove. I reperti, dopo un meticoloso processo di pulizia, sono ora esposti al pubblico nella bellissima casa di campagna.