La curiosa motivazione storica che ha fatto nascere la Fanta. La conoscevate?

di Giulia Bertoni

07 Febbraio 2017

La curiosa motivazione storica che ha fatto nascere la Fanta. La conoscevate?

Quando si parla di bibite gassate, i nomi che subito ci vengono in mente sono sempre quelli: Coca Cola, Fanta e Sprite. Tutti diamo per scontato che siano prodotti di nazionalità statunitense, ma dietro all'origine della seconda si nasconde una curiosità. Prima di svelarvela vi chiediamo: sapete in quale paese venne prodotta per la prima volta? Già dicendovi che si tratta della Germania e che venne messa in commercio nel 1940 potreste iniziare a trarre le vostre conclusioni... Scopriamo insieme la storia della "aranciata" più famosa del mondo.

Una bibita con la doppia nazionalità.

Una bibita con la doppia nazionalità.

Wikimedia/Lexlex (CC BY-SA 4.0)

Immagine FORTEPAN Lőrincze Judit (CC BY-SA 3.0) / Logo

Sebbene oggi sia la The Coca-Cola Company a possedere il marchio Fanta, la bevanda venne ideata da un certo Max Keith agli inizi degli anni Quaranta. L'uomo era a capo del principale stabilimento imbottigliatore di Coca Cola nel periodo della Germania nazista e di fronte all'impossibilità di reperire il prezioso sciroppo nero in seguito al divieto di importazione imposto dal regime su alcuni prodotti, decise di trovare una scappatoia che tutelasse i suoi interessi commerciali.


Per non rinunciare alla presenza sul mercato tedesco, Keith propose di creare una nuova bevanda gassata prodotta, fra gli altri ingredienti, col siero di latte e polpa di mela da sidro. L'idea si rivelò un successo e permise all'azienda americana di mantenere il controllo di quella zona, fino a ricomprare ufficialmente il marchio Fanta nel 1960. 
Ma sapete a cosa è dovuto il nome della bibita? Alla parola 'immaginazione' (fantasie, in tedesco), ossia quella necessaria a percepire il gusto dell'arancia in quel mix di misteriosi ingredienti...