Ecco la spiegazione di alcuni dettagli di oggetti che hai SEMPRE avuto sotto gli occhi
Ogni giorno abbiamo davanti agli occhi moltissimi oggetti, alcuni li usiamo addirittura quotidianamente, ma non li osserviamo abbastanza: la prova di ciò ve la darà questo articolo. Vi dimostreremo infatti che non vi siete dimostrati curiosi in modo sufficiente, e che anche oggetti più banali hanno ancora qualcosa da nascondervi, di cui non ne sapete il significato o la funzione. Dietro a questi dettagli c'è spesso una storia affascinante e curiosa, che vi farà guardare quello stesso oggetto con occhi diversi da oggi in poi...
Perché il cavo dell'alimentazione dei tram ha un andamento a zig-zag?
Se vivete in città avrete sicuramente notato questo particolare: il cavo dell'alimentazione non si estende in maniera lineare ma segmentata.
Per spiegare il motivo di questa disposizione del filo di contatto bisogna conoscere la base del funzionamento di veicoli elettrici come il tram: il mezzo si muove per effetto della trasmissione di energia elettrica dai cavi ad un anello metallico (pattino). Il filo di alimentazione è disposto a zig-zag per evitare che il contatto con il pattino sia localizzato sempre nello stesso punto e porti in questo modo ad un'usura e ad un riscaldamento molto intenso.
Al contrario se il cavo è segmentato, il punto di contatto si sposta di volta in volta, distribuendo il calore generato dall'attrito in maniera uniforme.
Perché il re delle carte francesi ha una spada nella testa?
Nelle carte cosiddette francesi il re ha un aspetto molto particolare, e non per via della barba riccioluta: si mostra infatti con una spada trafitta nella testa sostenuta da una mano che non è la sua.
Esistono diverse teorie che spiegano la storia dietro questa carta:
- La prima imputa ad un errore illustrativo l'aspetto del re che tutti conosciamo: in effetti nelle prime versioni delle carte da gioco, il sovrano leva in alto una scure. Con il tempo la scure si è trasformata in una spada ed è stata aggiunta una terza mano al re, così da far sembrare che il braccio appartenga ad una terza persona.
- Per altri il re delle carte rappresenta Carlo VII di Francia, che si uccise proprio con una spada.
- Il re potrebbe essere infine Aiace, un eroe della mitologia greca, innamorato di Elena di Troia nonché la regina delle carte da gioco. Vedendo che la donna non corrispose al suo amore, l'uomo si uccise.
Le monete della Gran Bretagna
Se avete fatto un viaggio in Gran Bretagna, vi sarete ritrovate con dei penny nelle tasche. Su di essi sono incise delle strane raffigurazioni che ad una prima occhiata sembrano essere incomplete.
In realtà l'oggetto della raffigurazione si capisce solo unendo insieme le monete da 1, 2, 5, 10, 20 e 50 centesimi: compare lo scudo completo dello Stemma Reale, simbolo della Gran Bretagna, inciso per intero sulla moneta da 1 pound.
Il simbolo del barattolo aperto sulle confezioni dei prodotti cosmetici.
Anche i cosmetici hanno una data di scadenza anche se sulla confezione la simbologia usata è diversa da quella dei generi alimentari. Il processo di deterioramento dei prodotti di natura chimica inizia con il contatto con l'atmosfera, ovvero con la prima apertura.
Il simbolo del barattolo aperto è sempre accompagnato da un numero e dalla lettera"M": questa dicitura indica per quanti mesi il prodotto può essere usato dopo la prima apertura.
Se ad esempio leggiamo "12 M" su una crema per il viso, significa che deve essere consumata entro un anno.
Il numero delle "spine" della corona della Statua della Libertà non è casuale!
Sappiamo tutti che la statua che svetta al centro della baia di Manhattan rappresenta la libertà: il nome completo dell'opera è "La Libertà che illumina il mondo". In effetti il messaggio che questa figura fa proprio non è solo rivolto a New York o agli americani, ma a tutto il pianeta. Per questo motivo il numero delle spine della corona che indossa è 7, proprio come i 7 continenti: Africa, Sudamerica, Nordamerica, Antartide, Asia, Europa e Oceania.
Le pagine bianche dei libri.
Perché i libri hanno al termine una serie di pagine bianche? La risposta la si trova nel formato delle pagine su cui vengono stampate le parole del libro: basta osservare il dorso per constatare che in realtà il volume non è formato da singoli fogli ma da pagine, tenute insieme dalla rilegatura. Le pagine bianche sono semplicemente fogli avanzati, il continuo di un foglio scritto.
Spesso gli editori decidono di stampare "NOTE" in testa al primo foglio bianco per dare un senso a questo avanzo.
I 3 colori del dentifricio
Molte marche si riconoscono dai tre colori presenti nella pasta del dentifricio, spesso un blu, un rosso e un bianco. Ecco a cosa corrispondono:
- La parte bianca contiene gli elementi che aiutano a rimuovere la placca e a sbiancare i denti.
- Il blu svolge la funzione di battericida dando la sensazione di un alito fresco.
- Il rosso contiene invece sostanze che rafforzano e riparano le gengive.
Ovviamente la scelta di mostrarli separatamente è soltanto di natura estetica!