Prodigiosa rapa rossa: è il tubero dalle numerose proprietà benefiche che bisogna riscoprire
Ufficialmente si chiama Beta vulgaris ma questa grossa radice tondeggiante e rossa è comunemente nota come rapa o barbabietola rossa. Si tratta di una pianta erbacea conosciuta da tempi antichissimi e sebbene le sue proprietà ne facciano un elisir di nutrienti benefici, viene spesso dimenticata... Male!
Scopriamo insieme cosa rende questa radice tanto vantaggiosa per il corpo umano, non mancherete di acquistarla la prossima volta che andrete a fare la spesa!
Una pianta prodigiosa.
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Della barbabietola rossa si consumano le foglie (la bietola) e le radici, che si presentano nella forma di tuberi dal colore rosso-violaceo; essi possono essere consumati sia crudi che cotti ricavandone i seguenti benefici:
- abbassamento della pressione: il succo della barbabietola può abbassare la pressione sanguigna nell'arco di 5-6 ore grazie alla presenza di nitrati che una volta introdotti nel corpo aiutano le pareti dei vasi a distendersi e, quindi, a far circolare meglio il sangue;
- ri-mineralizzazione dell'organismo grazie la presenza di sali minerali come calcio (6%), potassio (7%), magnesio (6%), ferro (6%), fosforo (6%) e altri;
- rafforzamento del sistema immunitario grazie all'alta presenza di vitamine del gruppo A, C e B, in particolare di acido folico (necessario anche alla formazione delle cellule del sangue e importantissimo in gravidanza per abbassare il rischio di malformazioni del nascituro);
- eliminazione delle tossine e supporto ad alcuni importanti organi dell'apparato digerente (fegato e pancreas) grazie alla presenza di manganese;
- supporto durante l'attività fisica: uno studio ha dimostrato che il succo della barbabietola rossa ha la capacità di prolungare la resistenza durante lo svolgimento di attività fisica di circa il 16%.
Piccoli accorgimenti: come avviene per altre piante, la cottura in acqua bollente elimina buona parte delle proprietà presenti nel tubero, pertanto vi consigliamo di mangiarlo anche crudo, magari unendolo all'insalata, ricordando di cospargerlo con del succo di limone (aiuta ad assorbire il ferro in esso contenuto).
La barbabietola rossa, inoltre, è sconsigliata nel caso di calcoli renali, diabete e gastrite.