Posti sempre selfie dei tuoi allenamenti in palestra? Per la scienza non è affatto una cosa buona
Nel giro di pochi anni la mania della condivisione ha contagiato anche chi pensava di poterne rimanere immune per sempre: postiamo di tutto sui social, dallo stato d'animo con cui ci svegliamo al mattino, al commento sulla scelta dei vestiti della donna che ci siede accanto sull'autobus, da cosa mangiamo al locale che visitiamo la sera. Vi siete accorti anche voi di quante persone scelgano di pubblicare sui propri profili foto scattate durante l'allenamento in palestra?
È proprio su questa tipologia di "selfie" che i ricercatori dell'Università di Brunel si sono voluto soffermare, per capire cos'è che spinge a fotografarsi ricoperti di sudore, magari con indosso un completino appena acquistato.
Ammettetelo, anche voi lo avete fatto o avete avuto la tentazione di farlo: andate avanti con la lettura dell'articolo, potrebbe interessarvi trovare la ragione per cui venite assaliti da questo strano desiderio...
via brunel.ac.uk
Nonostante l'abbiano fatto anche personaggi famosi, fotografarsi in palestra e postare le foto sui social non è un buon segno...
Lo dice il risultato di una ricerca universitaria, che ha analizzato 555 profili Facebook per analizzare i 5 tratti della personalità (estroversione, nevrosi, apertura mentale, piacevolezza e coscienziosità), e delineare le motivazioni che conducono l'utente ad una scelta particolare di immagini e parole nel post.
A conclusione della ricerca è emerso che chi non può fare a meno di fotografarsi in palestra è un individuo "tipicamente narcisista".
Secondo lo studio i cosiddetti "tipicamente narcisisti" hanno un vero e proprio bisogno di postare quelle foto, per trarne motivazione. Non riuscendola a trovare dentro se stessi tentano di trovarla nella reazione dei propri "amici" su Facebook.
Oltre ai selfie in palestra, anche le foto dei piatti previsti dalla dieta personale rientrano tra le immagini che più spesso vengono postate da un narcisista.
Questo genere di post riceve solitamente un discreto numero di "mi piace", ma attenzione: lo spirito con cui viene ceduto un like non è sempre positivo.
È la dottoressa Tara Marshall a metterci in guardia: sebbene i commenti e le reazioni agli autoritratti ginnici vengano percepiti tutti positivamente dal narcisista, da cui ne trae autostima e determinazione, all'origine del pollice all'insù ci può essere anche un sentimento di disprezzo e di commiserazione. Un po' come i "contentini" che si danno ai più piccoli per far provar loro soddisfazione.
Dunque, se non vi riconoscete nella descrizione del narcisista, ma conoscete più di una persona che lo è, non abbiate timore a manifestare la vostra disapprovazione oppure usufruite della funzione "Non seguire più" per non ricevere aggiornamenti che reputate fastidiosi. Se invece siete tra coloro che "un bilanciere in una mano e lo smartphone nell'altra"... Per favore, tenetevi per voi la documentazione degli allenamenti e se non avete in voi la giusta motivazione per faticare in palestra...sforzatevi di trovarla!