Sempre più persone fanno uso regolare di ibuprofene: il rischio di infarto aumenta del 20%

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di Claudia Melucci

24 Febbraio 2017

Sempre più persone fanno uso regolare di ibuprofene: il rischio di infarto aumenta del 20%

Tutti noi abbiamo fatto uso di farmaci a base di ibuprofene, in molti casi anche un uso consistente. Stiamo parlando in pratica di farmaci affini al famoso Moment, che si assumono in caso di dolore di varia natura: è proprio l'ampio spettro di disturbi a cui si rivolgono questi farmaci che li fa rientrare nella categoria delle medicine di più largo impiego. Spesso rappresentano la soluzione più immediata, in quanto si possono acquistare in una qualsiasi farmacia, anche senza prescrizione medica.

Nonostante il principio attivo di per sé non sia pericoloso, l'uso smodato e superficiale che spesso ne viene fatto può comportare seri rischi per la salute.

via health.harvard.edu

Chi ha provato farmaci a base di ibuprofene sarà d'accordo col dire che sono dei veri e propri elisir: qualsiasi sia il tipo di dolore, sparisce in pochi minuti.

Chi ha provato farmaci a base di ibuprofene sarà d'accordo col dire che sono dei veri e propri elisir: qualsiasi sia il tipo di dolore, sparisce in pochi minuti.

trophygeek/Flickr

Medicinali contenenti questo principio attivo possono essere assunti in caso di cefalea, mal di denti, dolore mestruale, dolori articolari, infiammazioni di varia natura e anche per abbassare la febbre. 

Sono farmaci a basso costo e di facile reperibilità. Tanto semplice assumerli come riscontrare seri problemi di salute. 

A lanciare l'allarme è stata l'FDA, l'ente governativo americano atto ad autorizzare l'immissione di farmaci ed alimenti nel mercato.

Circa l'ibuprofene, sono state rilasciate le seguenti dichiarazioni:

  • Anche se per brevi periodi di assunzione, l'abuso del farmaco incrementa il rischio di attacchi di cuore e ictus.
  • Il rischio aumenta in proporzione alla quantità e alla frequenza di ibuprofene ingerito.
  • Non bisogna aver avuto precedenti episodi o avere patologie cardiache per rientrare nella categoria a rischio.  

Il problema maggiore dell'ibuprofene rimane la facilità con cui le persone si rivolgono a farmaci che lo contengono: seppur reperibili non è assolutamente lecito pensare che si possa farne un abuso, ovvero assumerlo con leggerezza ogni qual volta si accusi un dolore anche di lieve entità.

Questo non vuol dire che bisogna abbandonarsi alla sofferenza: il miglior consiglio che si può dare è quello di rivolgersi ad un medico, il quale vi aiuterà ad individuare la causa del dolore e ad iniziare una cura specifica. In alternativa vi saprà dire se sia il caso di assumere prodotti naturali. 

In conclusione, i medicinali con ibuprofene non sono così "miracolosi" come vengono definiti da molti, ma sul banco degli imputati c'è anche la nostra coscienza e la nostra abitudine di cadere troppo spesso, e contro il nostro interesse, nelle mani della soluzione più rapida e nociva.