A 94 anni, l'inventore della batteria al litio ne inventa un'altra potentissima

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di Claudia Melucci

16 Marzo 2017

A 94 anni, l'inventore della batteria al litio ne inventa un'altra potentissima

Gli smartphone che usiamo oggi sono certo molto utili ma negli anni non sono mancati inconvenienti che hanno rivelato alcuni difetti di questi dispositivi: avrete sicuramente sentito parlare di quel modello la cui batteria è più volte esplosa all'improvviso tra le mani o nelle tasche dei proprietari, o in generale della precoce perdita di efficienza delle batterie. In effetti, già solo un anno dopo l'acquisto di uno smartphone la batteria inizia a dare segni di cedimento. 

Una buona notizia arriva dai laboratori del professor John Goodenough, nientemeno che l'inventore delle batterie al litio, le sole ad essere usate oggi nei dispositivi elettronici. Nonostante l'encomiabile età di 94 anni, è proprio lui ad aver progettato una batteria di gran lunga più efficiente.

via scientificamerican.com

25 anni fa inventò la batteria al litio: ora annuncia la messa a punto di un nuovo modello infinitamente più vantaggioso.

25 anni fa inventò la batteria al litio: ora annuncia la messa a punto di un nuovo modello infinitamente più vantaggioso.

buzzorange.com

Sembra raggirare tutti i difetti delle odierne batterie al litio il nuovo modello creato dal team guidato dallo stesso Goodenough. 

La differenza sostanziale è il mezzo in cui viaggiano gli ioni positivi e negativi per garantire il funzionamento della batteria: nei modelli a litio, sono proprio gli ioni dell'elemento chimico Litio a viaggiare in un mezzo liquido. In questo nuovo tipo di batteria invece il mezzo è solido e si tratta di un vetro in grado di impedire il verificarsi di quelle circostanze che hanno portato in cortocircuito innumerevoli batterie al litio. 

Soltanto questo basta a migliorare le prestazioni di un accumulatore: aumenta enormemente la quantità di energia che è possibile immagazzinare nella batteria e quindi avere una maggiore durata nel tempo della stessa. 

Il mezzo vetroso solido permette anche di sostituire gli ioni Litio con quelli del Sodio: anche il sodio presente nelle acque marine potrà essere impiegato, abbattendo di gran lunga i costi di produzione delle batterie. 

Gli aspetti positivi della nuova batteria allo stato solido sono inoltre una velocità superiore del processo di carica e scarica, pressoché istantaneo, sicurezza e durata: potranno essere utilizzate negli smartphone e in tutti i dispositivi simili, e soprattutto nelle auto elettriche.  

Complimenti a tutto il team che è riuscito a raggiungere questo importante risultato, ma soprattutto al professor John Goodenough: all'età di 94, una mente che ha ancora molto da insegnare!