Cibi che favoriscono la sintesi di serotonina: ecco quali ci rendono più felici e quali no
Tutti sappiamo che la felicità è riconducile alla presenza di un particolare ormone all'interno del nostro corpo, la serotonina: allo stesso modo stati depressivi e di infelicità sono legati ad una carenza di questo ormone. Regolarne la quantità può essere fatto attraverso farmaci, ma è ovviamente una soluzione a cui si ricorre solo in condizioni gravi. Per tutti gli altri casi in cui si vuole semplicemente tenere alla larga quei momenti di tristezza che ogni tanto compaiono, esiste un modo molto semplice: l'alimentazione! Ci sono dei cibi che stimolano la produzione di serotonina, ed altri che la inibiscono: ecco quali sono...
Perché l'alimentazione può farci essere felici?
La serotonina è strettamente legata al tipo di alimentazione: l'ormone infatti si sintetizza attraverso il triptofano, un amminoacido essenziale che deve essere introdotto con il cibo. La serotonina non fa essere solo felici ma regola un'infinità di altre funzioni del corpo: controlla la digestione, i ritmi sonno-veglia, il sistema cardiovascolare, la funzione della memoria e la formazione delle ossa.
Livelli adeguati di questa sostanza favoriscono inoltre un senso di sazietà e garantiscono un migliore controllo del senso di fame.
Nei periodi in cui si presenta una carenza di serotonina -come possono essere i giorni precedenti al mestruo femminile- si prova un forte desiderio di cibi dolci e a base di carboidrati.
Gli alimenti che ostacolano la sua produzione a partire dal triptofano sono quelli contenenti caffeina. Un consumo eccessivo di carboidrati semplici (come il pane bianco, il riso e i dolci) porta l'organismo a produrre insulina, che a sua volta è un antagonista della serotonina.
Questi sono invece i cibi che favoriscono la produzione di serotonina e ci fanno essere felici.
Bisogna preferire i carboidrati complessi, quelli presenti negli alimenti integrali: via libera a legumi, pane integrale e anche alle patate contenenti amido. Per quanto riguarda i prodotti di origine animale possono essere d'aiuto le uova e i latticini.
Ovviamente rientrano nel gruppo degli alimenti da prediligere anche i frutti freschi: banane, ciliegie, kiwi, prugne, ananas, ma anche noci e mandorle.
Le verdure a foglie sono quelle che stimolano la produzione di serotonina, così come i semi di girasole di sesamo e di soia.
Quella del cioccolato è solo una leggenda? Affatto, è l'alimento che meglio favorisce la produzione di serotonina.
Attenzione! Per cioccolato si intende esclusivamente quello con un contenuto di cacao superiore all'85%.
Monitorare i livelli di serotonina può aiutarti a risolvere molti problemi che presenti regolarmente e a cui non sai trovare una causa: emicrania, insonnia, attacchi di panico, ansia e depressione.
Quando non si presta molta attenzione alla dieta possono verificarsi importanti riduzioni dei livelli di serotonina: è sempre meglio garantire al corpo alimenti contenenti triptofano!