A Toy Story, non un nuovo film animato ma la storia delle fabbriche di giocattoli cinesi
Lo sfruttamento, una piaga da cui sembra non ci libereremo mai. Ricordate la famosa scritta “made in China” onnipresente sui giocattoli? Bene, è ora di vedere con i vostri occhi cosa c’è dietro quella frase. Le fabbriche sono delle piccole dittature e costringono i loro dipendenti a sopportare orari insostenibili pagati una miseria, ma il salario vergognoso non è l’unica cosa di cui preoccuparsi. Le condizioni di lavoro sono pietose, gli operai dormono per terra, in strutture con bassissimi standard sanitari e di sicurezza, sono a contatto con materiali tossici come vernici o spray e gli ambienti non sono adeguatamente ventilati. Ma perché rimangono allora, perché non se ne vanno? Perché spesso la scelta è tra lo sfruttamento o la povertà.
Ma che cosa passano realmente? Il fotografo Michael Wolf ce ne dà un assaggio in questa galleria.
via neoteo.com
Pistole da Cowboy a buon mercato, quante ne volete.
Dipinge milioni di occhi a mano.
La giornata lavorativa è così lunga che spesso sono costretti a dormire per terra.
Topolino non manca mai.
Questa donna riempie le bambole tutto il giorno.
I turni sono estenuanti: spesso tra la fine di uno e l'inizio dell'altro non conviene neanche uscire dalla fabbrica.
Rimane seduta lì a lavorare per 12-14 ore giornaliere.
Due sgabelli di legno impilati sono la sua sedia.
Quasi tutti i dipendenti hanno sviluppato problemi al collo e alle articolazioni.
Alcune aziende non forniscono le mascherine ai loro lavoratori anche se utilizzano vernici e solventi.
La mensa non ha standard di igiene: i pasti offerti sono di qualità molto scadente.
I prodotti non sono assemblati meccanicamente
Quasi tutto è fatto a mano, spesso in pochissimo spazio.
Ma questi lavoratori non si lamentano, si sentono fortunati a portare a casa lo stipendio.
Infatti il tasso di suicidi in caso di licenziamento è molto alto.
Il 75% dei giocattoli che acquistate è prodotto in queste fabbriche.
Sono pagati una miseria, quindi il margine di profitto delle aziende è molto alto.
Non hanno ferie, permessi di lavoro o malattia.
Vi informerete prima di comprare i giocattoli adesso?
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