Indipendenti a 40 anni: è questa l'allarmante realtà che riguarda i giovani italiani

di Giulia Bertoni

25 Marzo 2017

Indipendenti a 40 anni: è questa l'allarmante realtà che riguarda i giovani italiani

Il rapporto per l'anno 2017 sul divario generazionale in Italia curato dalla Fondazione Bruno Visentini è stato presentato all'Università LUISS di Roma e quello che ne emerge è un quadro forse più preoccupante di quello si poteva immaginare: i giovani del nostro paese rimangono dipendenti dal supporto delle loro famiglie fino a un'età che proprio giovane non è, ossia trentotto anni. Si allunga ulteriormente, quindi, il tempo che servirà un giorno agli adolescenti di oggi per poter essere in grado di gestire autonomamente una casa e una famiglia.

via ilsole24ore.com

Si allungano i tempi per acquisire la totale autonomia.

Si allungano i tempi per acquisire la totale autonomia.

wonderferret/Flickr

Stando alle indagini fatte dalla Fondazione, se nel 2004 la stima per il raggiungimento dell'indipendenza dalla famiglia di origine si aggirava intorno ai dieci anni, a partire dal 2020 ne serviranno apparentemente almeno diciotto (nel 2030 addirittura 28); questo significa che i millennials di oggi si potranno dire totalmente autonomi solo nell'approcciare i quarant'anni, se non persino superandoli. 
Per i realizzatori dello studio il problema è che essi « [...] "crescono" in una società costruita e gestita a misura delle generazioni mature, che preclude ai giovani anche la visione, la speranza e l’aspettativa stessa di un benessere futuro».
Per fronteggiare l'emergenza propongono una revisione del sistema delle imposte che secondo loro dovrebbe avere funzione redistributiva e tenere conto della maturità fiscale. In quanto a equità intergenerazionale, infatti, l'Italia si piazza al penultimo posto in Europa, riuscendo a fare meglio solo della Grecia.