La regola dell'ABCDE per distinguere un neo benigno da un melanoma, che tutti dovrebbero conoscere
Molti di noi hanno sulla pelle i nei, quei puntini di solito scuri e rotondeggianti, che non sono altro che dei tumori benigni dell'epidermide. Alcuni sono presenti fin dalla nascita, ma altri vengono acquisiti con il tempo. Sebbene la maggior parte dei nei rimanga inerte sulla pelle è necessario prestare loro molta attenzione, soprattutto durante le esposizioni al sole. Chi ha dei nei dovrebbe tenerli costantemente sotto osservazione per notare, nella peggiore delle ipotesi, la presenza di un melanoma. Il melanoma assomiglia molto a un neo ma è una formazione maligna: si tratta di un tumore della pelle che evolve in fretta ed è difficile da trattare. La prima arma di difesa contro questo male è appunto l'osservazione del proprio corpo: ecco la regola dell'ABCDE che aiuta a capire cosa guardare dei nei e quando allarmarsi.
via skincancer.org
A come asimmetria
Il neo benigno (a sinistra) è perfettamente simmetrico: se si traccia una linea che passa per il centro entrambe le metà si mostrano simmetriche rispetto alla linea.
Nel melanoma (a destra), tracciando una linea centrale le due metà sono diverse tra loro. Questo è un campanello d'allarme.
B come bordo.
I bordi di un neo benigno (a sinistra) sono definiti e lineari.
I bordi una formazione maligna (a destra) sono frastagliati e non definiti.
C come colore
I nei benigni sono, al loro interno, di uno stesso colore: spesso una sola sfumatura di marrone.
Avere un neo di diverse tonalità di marrone richiede una visita specialistica. Il melanoma può assumere colorazioni nere, rosse e anche bianche.
D come diametro
Solitamente i nei benigni hanno un diametro molto ridotto.
I nei maligni sono molto più grandi di quelli benigni (superano i 6 mm): tuttavia negli stati iniziali anch'essi sono di piccole dimensioni.
E come evoluzione
I nei benigni rimangono della stessa dimensione, forma e colore per tutta la vita. Se notate un cambiamento in un neo fatelo vedere ad uno specialista.
Anche altri mutamenti dovrebbero far allarmare: incrostazioni, sanguinamenti e sopraelevazione del neo.
Soprattutto per chi ha tanti nei può essere difficile eseguire costantemente un'attenta osservazione: tuttavia rimane necessaria, pertanto chiedete ad un familiare di aiutarvi nell'auto-esame, e di tenere a mente la forma e le caratteristiche di quelli che voi non riuscite a controllare (quelli dietro la schiena o sulla testa ad esempio).
Il melanoma è la forma meno frequente di tumore cutaneo, ma è anche una delle più aggressive: se avete dei nei proteggeteli dal sole, applicando delle creme solari specifiche, e in generale proteggete sempre la vostra pelle. Chi ne possiede dovrebbe sottoporsi ad una visita specialistica dermatologica almeno una volta all'anno. Al medico che vi visiterà segnalate i nei che vi hanno destato sospetti dopo aver applicato la regola dell'ABCDE.
Questa regola è molto semplice ma in grado di salvare la vita alle persone: tutti ne dovrebbero essere a conoscenza!