Questo animale "diventa" una pianta per sopravvivere in assenza di ossigeno
Tranquilli, non è un super potere da film Marvel e non è una metamorfosi alla uomo lupo: l'animale non si trasforma all'improvviso in una pianta di basilico. È "soltanto" una caratteristica (per ora unica) delle talpe senza pelo che riescono a cambiare le modalità del loro metabolismo.
Unico rappresentante del suo genere (Heterocephalus), la talpa senza pelo è un roditore che vive in sovraffollate colonie sotterranee (similmente alle formiche) di circa 12-13 cm di lunghezza e dal peso intorno ai 30-35 g (eccezion fatta per la regina che va dai 50 g agli 80 g in casi eccezionali).
Le sue particolarità iniziano dal fatto che la talpa senza pelo è un mammifero a sangue freddo, condizione particolarissima per un placentato, e non è in grado perciò di regolare la propria temperatura corporea ma ha bisogno di un clima particolare (circa 30°C); inoltre sembra essere particolarmente resistente ai tumori e insensibile al dolore. Ma la capacità che rende davvero unico questo animale sta nella reazione fisiologica alla carenza di ossigeno: tutti i mammiferi (essere umano compreso) se vengono privati di ossigeno muoiono dopo pochi minuti, questi roditori invece riescono a sopravvivere per ore in una sorta di letargo comatoso iniziando a trarre energia dal fruttosio proprio come fanno le piante! Subiscono un vero e proprio cambio di metabolismo che viene ripristinato autonomamente nel caso in cui l'ossigeno torni di nuovo in circolo nel loro organismo.
Questa caratteristica è del tutto unica e potrebbe essere il punto di partenza per studiare un metodo per proteggere la morte delle cellule cerebrali durante arresti cardiaci o ictus.