Ritrovate 17 mummie in Egitto e scoperta una nuova necropoli
Siamo nei pressi di Minya, città egiziana a più di 200 km dal Cairo, nell'area di Tuna el-Gebel, la necropoli dell'antica città di Khnum. Nella zona era già stata scoperta una necropoli che custodiva i resti mummificati di molti uccelli (tra cui gli ibis) e vari animali (tra cui i babbuini). Nella zona ci sono anche i ruderi di alcuni edifici come tombe e monumenti funebri, ma questa è la prima necropoli umana mai scoperta a Tuna el-Gebel.
Khnum era la capitale del quindicesimo distretto dell'Alto Egitto (zona meridionale), conosciuta anche con il nome latino di Ermopoli. Le 17 mummie dissotterrate sono corpi che appartenevano ad alti funzionari e sacerdoti (ipotesi formulata in virtù dell'ottimo stato di conservazione); la scoperta comprende anche sei sarcofagi, due papiri, vasellame e due bare di pietra. La necropoli sembra risalire al periodo del Tardo Egitto (672 a.C. 332 a.C.) ossia quello greco romano. Secondo il ministro dell'antichità egiziano la scoperta sembra preludere la possibilità di un sito più vasto e per questo motivo inizieranno subito l'attività di scavo. L'eventuale scoperta di nuove tombe potrebbe portare al rilancio del settore turistico della zona in forte calo dal 2011.