Rain garden, le aiuole che ci salvano dalle bombe d'acqua e aiutano l'ambiente
Nelle città in cui il sistema di drenaggio dell'acqua piovana non è ben sviluppato, anche una breve bomba d'acqua è in grado di creare condizioni di allagamento e inondazioni con i conseguenti danni e rischi che queste comportano. In molti luoghi però si ricorre già a quelli che vengono definiti 'rain garden', ossia giardini in grado di trattenere anche più della metà dell'acqua piovana, rilasciandola poi nel terreno in maniera graduale.
Immagine di copertina: betterground.org / Pexels
Prevenire il collasso in caso di alluvioni
Un rain garden è sostanzialmente un avvallamento nel terreno realizzato ad hoc nel quale viene versato un misto di sabbia (50-60%), compost (20-30%) e terriccio ad alta assorbenza (20-30%) e sulla cui superficie bisogna piantare specie vegetali locali, ossia quelle maggiormente in grado di adattarsi al clima e di gestire il flusso d'acqua.
Grazie alla loro azione a rilascio graduato, queste istallazioni verdi impediscono che l'acqua piovana si disperda nel terreno troppo rapidamente e ci aiutano nel contrastare un problema che noi stessi abbiamo creato, ossia la scarsa permeabilità del terreno dovuta alle grandi opere di cementificazione.
L'acqua drenata da queste aiuole sostenibili, fra l'altro, permette che essa arrivi alle falde acquifere purificata da molte sostanze inquinanti dovute allo smog in percentuali che si aggirano al 30%.
Il rain garden può essere collocato in prossimità di aree soggette ad allagamenti, dal manto stradale alle aree pedonali, ma anche in spazi privati. Guardando questo video potrete farvi un'idea di come viene realizzato uno di essi. Considerando che fra le altre cose si conferisce anche maggiore bellezza a un ambiente, vale proprio la pena farci un pensierino!