Che fine hanno fatto MySpace e il suo fondatore?
Un anno prima che Mark Zuckerberg fondasse Facebook, nel 2003 una delle community social più utilizzate era MySpace. Quando un utente si registrava sul sito, il primo amico che si ritrovava automaticamente ad avere era uno dei suoi creatori e fondatori, Tom Anderson, e la sua immagine del profilo aveva acquisito una certa popolarità.
Ora che l'attività di questa comunità virtuale è stata fagocitata da altri social network, vogliamo svelarvi che fine ha fatto "la faccia di MySpace", com'è ormai conosciuto.
Che fine ha fatto Tom Anderson?
Anderson e co-fondatori ebbero il controllo totale del social network solamente per due anni, dal 2003 al 2005, perché poi venne acquisito per ben 580 milioni di dollari dalla News Corporation di Rupert Murdoch, una cifra che all'epoca rappresentava un investimento davvero esorbitante.
Anderson rimase il presidente e consigliere strategico di MySpace fino al 2009, anno in cui decise di lasciare per via di contrasti con la direzione presa dal sito.
Da allora, anche grazie alla "buona uscita" incassata solo quattro anni prima, l'imprenditore americano si dedica alla fotografia, della quale ha fatto la sua carriera e grazie alla quale gira il mondo insieme all'amico Tray Ratcliff (potete visionare qui i suoi scatti). Per quanto riguarda MySpace, invece, ora è "solamente" un sito di news per cui lavorano 200 persone e che si colloca alla posizione 3.247 su Alexa, il motore di ricerca che si occupa di statistiche sul traffico Internet (per darvi un'idea, Facebook è alla posizione numero 3).