Da anonima baraccopoli a meta turistica gettonata: ecco il villaggio arcobaleno in Indonesia
Non basta certo una passata di pittura arcobaleno per dire risolto un problema architettonico ma lì dove i mezzi sono limitati anche solo dare colore alla città può fare tutta la differenza del mondo. In un villaggio a sud della città portuale di Semarang (Indonesia) si è deciso di dare una svolta all'aspetto della baraccopoli ridipingendone ogni muro, abitazione e staccionata. Il risultato? Giudicate voi stessi.
via dailymail.co.uk
L'amministrazione locale di Kampung Pelangi ha investito circa 20 mila euro per ridipingere un totale di 232 abitazioni.
L'operazione ha riscosso talmente tanto successo che un luogo prima considerato un'anonima baraccopoli è ora divenuto una meta turistica.
L'idea è stata inizialmente suggerita dal preside di una scuola media locale che aveva sentito parlare di esperimenti simili in altre città indonesiane.
A svolgere i lavori, che sono durati un mese, è stata la Indonesian Builders Association, ma il sindaco di Semarang, Hendrar Prihadi, ha contribuito dipingendo in prima persona alcuni edifici.
Ora il villaggio è un insieme di murales coloratissimi e creativi che danno nuova vitalità a tutto l'ambiente.
Non si tratta solo di mura color arcobaleno ma ci sono anche tante raffigurazioni "interattive".
L'investimento affrontato per acquistare i materiali e pagare gli operai ha iniziato subito a dare i suoi frutti.
Il villaggio, infatti, ha già iniziato ad aumentare le vendite di cibo, souvenir e oggettistica fatta a mano grazie al notevole flusso di visitatori.
Va da sé che il posto si presta benissimo a fare da location anche alla mania del momento: scattarsi foto e selfie da condividere sui social network.
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