Gli urologi confermano che i calcoli renali vengono espulsi con un giro sulle montagne russe
Tra qualche tempo potreste sentirvi dire dal vostro medico che per risolvere il problema del calcoli renali dovete fare un giro sulle montagne russe: non vi preoccupate, non vi sta prendendo in giro né ha perso completamente la testa. Si sta semplicemente riferendo ad un fatto totalmente scientifico, anche se ha la sfumatura di uno scherzo. Molti urologi confermano che andare su questo tipo di attrazioni ad alta velocità è spesso tutto quello che ci vuole per sbarazzarsi dei calcoli renali.
Il dottor David Wartinger ha seguito il caso di un paziente che ha risolto il suo problema con i calcoli dopo un weekend a Disneyland con la famiglia.
Massachusetts Office of Travel & Tourism Segui/Flickr
L'uomo fece un giro su una giostra del parco e riuscì ad espellere il primo calcolo, ne fece un secondo e vide uscirne anche un altro. Raccontò l'esperienza al dottore che a stento riuscì a non ridere.
Inizialmente nessun dottore pensava che il divertimento sulle montagne russe potesse avere a che fare qualcosa con la scomparsa o la diminuzione del numero dei calcoli renali. Decise di approfondire la questione quando sempre più pazienti gli confermarono che questo metodo bizzarro era stato effettivamente d'aiuto.
Il racconto dell'urologo che segue è ancora più assurdo: per fare luce su questa tecnica decise lui stesso di salire sulle montagne russe. Volendo condurre un esperimento scientifico, cercò di avvicinarsi il più possibile ad una condizione reale: a tal proposito creò con una stampante 3D un modello di rene molto simile a quello dell'uomo che gli raccontò l'esperienza, ci introdusse delle piccole pietre e la sua stessa urina.
Si recò a Disneyland e salì sulla giostra con uno zainetto contenente il modellino. Inizialmente non volle svelare il suo esperimento scientifico ma quando fu costretto a farlo (non gli avrebbero altrimenti permesso di compiere il giro) rimase anche lui sorpreso: il responsabile aveva avuto recentemente un problema con i calcoli renali ed acconsentì ad aiutare il dottore accompagnato da un suo collaboratore.
I due fecero quasi 200 giri sulle montagne russe per raccogliere dati consistenti: non solo riuscirono a verificare che effettivamente i calcoli riuscivano ad uscire grazie alla forza centripeta, ma osservarono che per il 63,89% delle volte questo accadeva quando venivano occupati i posti in coda.
L'esperimento è solo un primo passo della ricerca: ora si dovranno raccogliere dati con persone reali e con problemi di calcoli. Tuttavia lo studio con il modellino di rene permette già di affermare che le montagne russe possono essere una valida soluzione se i calcoli non superano i 5 millimetri.