Un trucco geniale per imparare le tabelline velocemente ed in modo efficace: pochi genitori ne sanno l'esistenza

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di Claudia Melucci

15 Luglio 2017

Un trucco geniale per imparare le tabelline velocemente ed in modo efficace: pochi genitori ne sanno l'esistenza

Ricordate anche voi il tempo trascorso ad imparare le tabelline? Magari siete tra coloro che hanno avuto la fortuna di avere i genitori come assistenti, fatto sta che memorizzare calcoli di cui a quell'età si capisce poco il senso, può rivelarsi una vera impresa. Siate siate sinceri: anche voi trovate difficoltà a ripetere le tabelline successive al 6? Se è così forse il metodo che avete usato non è quello più efficace: senza ombra di dubbio vi possiamo di dire che è QUESTO l'unico affidabile...

via soutaoboa.com

Conoscete le tavole di Pitagora? Costituiscono un grande aiuto nell'apprendimento delle tabelline.

Conoscete le tavole di Pitagora? Costituiscono un grande aiuto nell'apprendimento delle tabelline.

Le tavole di Pitagora hanno la prima riga e la prima colonna riempite con i numeri da 1 a 10. Gli altri campi contengono il numero risultato delle moltiplicazione tra un numero di una colonna e di una riga: ad esempio prendendo il 7 sulla riga e il 2 sulla colonna, il punto di incrocio è il 14. In altri termini il calcolo si riduce a 7x2=14. 

Prima di usare la tabella è bene accertarsi che il bambino abbia ben capito la moltiplicazione: dovrebbe già essere in grado di eseguire velocemente sottrazioni e addizioni prima di passare all'operazione successiva. Per introdurgliela può essere utile fare il paragone con una serie di addizioni di uno stesso numero: ad esempio, 3+3+3+3 è uguale a dire 3x4, il risultato è sempre 12. 

Attraverso l'uso delle tavole pitagoriche, al bambino sarà più facile capire che ad esempio 3x4 è equivalente a 4x3.

Attraverso l'uso delle tavole pitagoriche, al bambino sarà più facile capire che ad esempio 3x4 è equivalente a 4x3.

Tutti noi abbiamo studiato tabelline su un foglio che riportava ben 10 parti scritte, una per ogni numero. L'aspetto di tanti numeri ammassati sul foglio bianco non è di certo piacevole, e questo può spaventare i bambini compromettendo in maniera quasi permanente la loro abilità nelle tabelline.

Al contrario, la tavola pitagorica ha tutt'altro aspetto: è un unico quadrato, intuitiva e soprattutto si basa su un apprendimento visivo piuttosto che uno mnemonico. Ricordate che non tutti i bambini sono portati alla memorizzazione di dati. Per loro in particolare è necessario modificare il tradizionale studio delle tabelline.

I bambini dovranno sì ricordare il risultato delle moltiplicazioni, ma troveranno più facile farlo perché seguito da un apprendimento visivo e attivo.

I bambini dovranno sì ricordare il risultato delle moltiplicazioni, ma troveranno più facile farlo perché seguito da un apprendimento visivo e attivo.

Lo studio delle tabelline non sarà più solo l'ascolto e la ripetizione dei risultati fino alla corretta memorizzazione, ma sarà uno studio attivo: l'alunno dovrà toccare con le dita il foglio su cui si troverà la tavola pitagorica, dovrà cercare il risultato. Ecco perché le tabelline saranno un gioco da ragazzi!