Guardando da vicino questa foto capirete perché i veri eroi non indossano il mantello
Ogni professione è degna di rispetto e di passione ma è innegabile che il lavoro di alcuni è veramente impressionante (anche per il solo fatto che rischiano la vita). È quello che fanno ogni giorno i vigili del fuoco: mettono a repentaglio la loro incolumità per domare incendi e salvare le persone in pericolo. Ma non lo fanno per la gloria, perché sono eroi senza nome, lo fanno per amore del proprio lavoro.
Riposano esausti dopo aver domato un incendio durato giorni.
Questi giorni in Portogallo si è scatenato un incendio che sembrava inestinguibile, ma un gruppo di pompieri composto in totale da mille e cinquecento unità vi ha lavorato giorno e notte fino a portare a casa una grande vittoria. Le immagini che hanno iniziato a circolare su internet sono fantastiche: questi eroi senza nome sono letteralmente caduti a terra, esausti ma soddisfatti, per il lavoro svolto. Poche altre volte ci è capitato di vedere qualcuno che si battesse fino allo stremo delle proprie forze, fortunatamente ogni tanto capita.
Il Portogallo è scampato a quella che poteva essere una grande tragedia.
L'incendio portoghese stava lentamente trasformandosi in una catastrofe, uccidendo oltre cinquanta persone per il fumo e le fiamme, senza contare gli animali uccisi e la piante devastate. Vite che nonostante l'impegno dei vigili del fuoco sono sfumate; la squadra ha fatto tutto quello che era in proprio potere, ma non è stato abbastanza per salvare tutti. Eppure il bilancio delle vittime poteva essere maggiore perché la rapidità con cui si ha agito ha limitato i danni. Oltre ai morti ci sono stati centinaia di feriti tra cui molti dei pompieri coinvolti nell'operazione.
Durante lo spegnimento i riposi erano pochi e di breve durata: per recuperare in fretta le forze i pompieri dormivano ovunque con la divisa indosso.
Respeito pelos Bombeiros | Facebook
Uno dei vigili del fuoco ha scattato alcune foto e le ha condivise sui social, commentando: "Abbiamo lavorato giorno e notte, per fortuna siamo riusciti a spegnere il fuoco: quello che rattrista è di non essere stati in grado di salvare tutti. Ora siamo esausti, fisicamente e mentalmente, ma quindici minuti di riposo, circondati dal fumo, saranno sufficienti per farci riprendere il nostro lavoro".
Al post sono seguiti centinaia di ringraziamenti da parte delle persone per cui hanno rischiato la vita.
Sono i nostri eroi e non indossano alcun mantello, non guadagnano milioni: in silenzio giorno dopo giorno fanno semplicemente il loro lavoro.
Una persona in particolare ha scritto: "È ironico come i giocatori di calcio guadagnino una fortuna e dormano in alberghi a cinque stelle, mentre i nostri eroi senza mantello dormono sul pavimento per qualche minuto. Loro sì che sono degni di riconoscenza!".