Le scappa un peto durante una lezione di yoga: la sua storia è così imbarazzante che potreste non finire di leggerla
Nella vita prima o poi capita di fare quella figuraccia di cui il solo pensiero basta a farci divenire rossi per la vergogna, quell'episodio che vorremmo cancellare dalla nostra memoria e, soprattutto, da quella di chi vi ha assistito.
Per questa mamma l'occasione si è presentata durante la sua primissima lezione di yoga, che doveva servire da incipit alla sua rimessa in forma, ma che invece si è conclusa lì a causa di un rumoroso episodio di flatulenza...
Sulla sua pagina Facebook, la mamma e blogger Laura Mazza ha raccontato quanto accaduto durante la sua prima lezione di Yoga:
Facebook/Laura Mazza - Mum On The Run
Mi piacerebbe poter dire che questa storia l'ho inventata di sana pianta ma purtroppo non è così. Ecco cosa mi è accaduto oggi.
Dopo due gravidanze i miei muscoli addominali si sono separati come le acque del Mar Rosso davanti a Mosè e ora sul mio stomaco c'è una specie di protuberanza a forma di cono. Il fisioterapista mi ha suggerito di rimettermi in forma con lo Yoga e così oggi mi sono infilata un paio di pantaloni comodi e mi sono presentata alla lezione.
La sala era nella semi-oscurità e c'erano candele ovunque; ho pensato: “Porca misera, questa è una cosa seria!”. Tutti chiacchieravano mentre io ero lì a sperare che nessuno notasse me e i miei alluci pelosi quando l'insegnante a un certo punto dice: “Ah! C'è una nuova arrivata! Abbiamo il piacere di essere in compagnia di...?”. La mia risposta è stata: “Anche io sono onorata di essere in vostra compagnia”. Lei: "Scusami, intendevo sapere come ti chiami". "Ah. Laura". Iniziato benissimo [...].
Facebook/Laura Mazza - Mum On The Run
Iniziamo a fare tutta una serie di movimenti finché, a un certo punto fra la posizione del delfino e quella del cane a testa in giù... Mi scappa una scoreggia. Un peto durante lo Yoga. Sono un cliché vivente, il mio pavimento pelvico mi ha tradito.
Tutti sono in silenzio e per qualche motivo penso che questo sia un bene, ma poi passiamo a una posizione in cui la mia testa finisce fra le mie gambe e la puzza mi colpisce come un pugno in faccia. Mentre sono lì che mi domando se darmela a gambe oppure no, passiamo all'asana successivo, l'insegnante si avvicina a me per aiutarmi a spingere giù le gambe e... PRRRRRR! Dal mio sedere esce il suono di tromba più forte che possiate immaginare.
Facebook/Laura Mazza - Mum On The Run
Oh mio Dio. Cos'è successo? Sto sognando, di certo si tratta di un incubo. Sento la mia faccia farsi scarlatta e gli occhi riempirsi di lacrime d'imbarazzo. Mi tiro su, raccolgo le mie cose il più in fretta possibile e mi dirigo verso l'uscita. Quando mi giro per chiudere la porta vedo le persone che mi guardano imbambolate (forse si devono ancora riprendere dall'effetto del peto) e l'insegnante volgersi verso di me, portare le mani al petto, inchinarsi e dire: "Namasté". Fuggo via.
Ora sono al fast food a mangiare un gelato mentre piango e rido contemporaneamente. Perdonami fisioterapista ma non farò mai più una lezione di Yoga. Al diavolo la diastasi addominale!