5 strategie per insegnare ai bambini ad aspettare

di Giulia Bertoni

06 Settembre 2017

5 strategie per insegnare ai bambini ad aspettare

Molti genitori prima o poi si fanno questa domanda: perché mio figlio non sa aspettare? Forse è un interrogativo meno serio del 'perché non mi ascolta?', ma nella pratica della vita quotidiana non riuscire a scandire il tempo in maniera organizzata a volte può risultare stancante.
Se siete alla ricerca di una strategia che vi aiuti a creare con i vostri figli un rapporto basato sull'ascolto e insegnare loro ad auto-controllarsi, ecco cinque modi per provarci.

1. Aiutateli a visualizzare il tempo.

1. Aiutateli a visualizzare il tempo.

Pinterest

Posizionare in punti strategici della casa disegni o oggetti colorati che scandiscano i momenti della giornata può risultare di grande aiuto.
I bambini infatti iniziano a sviluppare il pensiero astratto attorno agli 8-9 anni, perciò fino a quell'età sarà per loro difficile distinguere un quarto d'ora da 45 minuti. Per questo motivo dire: "La mamma sarà a casa fra un'ora", è meno utile che dire: "La mamma sarà a casa quando la lancetta dell'orologio tocca il colore x".

2. Incoraggiate l'interazione sociale ma non disdegnate il gioco solitario.

2. Incoraggiate l'interazione sociale ma non disdegnate il gioco solitario.

© pixabay

Anche imparare a stare da soli è importante, sia perché permette di dare libero sfogo all'immaginazione, sia perché aiuta a costruire la loro indipendenza e integrità sociale. Per questi motivi è bene incoraggiarli a fare dei giochi che non prevedano l'interazione con altre persone.

3. Ingannate le attese obbligate con un gioco "salva-vita".

3. Ingannate le attese obbligate con un gioco "salva-vita".

Graphic Stock

Un esempio di gioco: bambino e adulto decidono insieme di individuare nell'ambiente circostante un numero preciso di oggetti che abbiano la stessa forma (o colore o altra caratteristica). La prima persona che li individua tutti vince.

4. Insegnate loro a non interrompervi con questo metodo.

4. Insegnate loro a non interrompervi con questo metodo.

© thehouseofhendrix

Allison Hendrix è una mamma che ha fatto il giro di tutti i siti che parlano di genitorialità (e non solo) con la sua Interrupt Rule: quando vostro figlio ha qualcosa da dirvi, insegnategli a richiamare la vostra attenzione con un semplice tocco della mano. Il compito del genitore è quello di fargli capire che la sua necessità è stata percepita (questo si fa ponendo la mano sulla sua) e che verrà ascoltato non appena avrà concluso ciò che sta facendo in quel momento (es. parlare con una terza persona).

5. Preparasi ai grandi eventi... Con furbizia.

5. Preparasi ai grandi eventi... Con furbizia.

© pixabay

Compleanni, Natale, vacanze... Questo tipo di eventi portano con sé un entusiasmo che a volte si tramuta in continue lamentele o domande tipo: "Quanto manca...?".
Anche in questo caso è possibile ingannare l'attesa con qualche forma di gioco, come ad esempio il ricorso al calendario dell'Avvento.
Il punto è focalizzare l'attenzione sul giorno presente, anziché alimentare l'ansia dell'attesa.