Un monaco buddista dà 7 consigli su come fare le pulizie in casa nel modo giusto
Fare le pulizie domestiche non è cosa da tutti, anzi si può dire che il mondo è diviso in coloro che ne fanno una vera e propria ossessione e in chi invece le considera una violenza. Se siete tra quest'ultimi tipi, questi consigli sono proprio per voi: i monaci buddisti considerano molto importanti le pulizie della casa, perché non sono mai fine a se stesse. Portandole a termine infatti non solo si avrà una casa pulita e ordinata ma anche lo spirito sarà rinnovato e rigenerato.
© CEphoto, Uwe Aranas/Wikimedia
Il monaco Tulku Thondup è impegnato da moltissimi anni nella traduzione e nell'interpretazione degli antichi testi buddisti: Tulku sostiene che se riuscissimo a superare la fatica, riusciremmo persino a considerarlo un privilegio, non un peso. È un'opportunità per meditare in una maniera unica: facendo le pulizie.
Ecco quindi 7 consigli che il monaco buddista dà per pulire la propria casa:
- Chi non si prende cura dei propri oggetti, non si prende cura nemmeno delle persone. Non dobbiamo dimenticare che ogni oggetto è frutto del lavoro di una persona, che lo abbia creato o che lo abbia anche solo inventato. Dobbiamo prendercene cura pulendolo, per mostrare gratitudine e rispetto per questo lavoro.
- Dovremmo portare rispetto alle cose che ci sono state utili: per fare questo non dovremmo gettarle via, ma dovremmo dare loro la possibilità essere utili a qualcun altro. Per questo motivo è importante il riciclo.
- Inizia le pulizie quando sei solo, quando c'è silenzio, quando le persone, gli animali e la vegetazione dormono ancora. In questo modo il cuore si sentirà sereno e la mente affronterà le pulizie con tranquillità. È bene pulire alle prime ore del mattino, e la sera limitarsi solo alla sistemazione di qualche oggetto per facilitare il lavoro del giorno dopo.
- Prima di iniziare a pulire fate uscire tutta l'aria che c'era prima: spalancate le finestre anche se fa freddo. Respirare aria fresca e nuova vi darà l'energia necessaria per iniziare a pulire.
- Non lasciare i piatti sporchi per tutta la notte. In natura ogni processo viene terminato entro la fine del giorno, per poterlo iniziare di nuovo il giorno successivo. Rompere questo equilibrio, e quindi trascinandosi dietro azioni che dovrebbero essere terminate prima, porta solo energia negativa e irrequietezza.
- Concentratevi solo sull'atto del pulire, evitate di pensare ad altro: non pianificate la giornata, non pensate alla lista della spesa né alle preoccupazioni. La vostra attenzione deve stare solo sul "qui ed ora".
- Insegna agli altri coinquilini della casa l'arte delle pulizie: questo per fare in modo che ognuno si occupi del proprio spazio, ed evitare di prendersi a carico l'intera casa. Tutti si devono assumere la responsabilità di pulire gli oggetti che sporcano e gli ambienti che frequentano.
Le pulizie sono davvero un'attività importante per molte religioni: non a caso in un testo buddhista, un discepolo raggiunge la saggezza proprio mentre spazzava i pavimenti!
Non dimenticatevi però di non farvi sopraffare dalle pulizie: per quanto lo evitiate, ci sarà sempre qualcosa da pulire. Non amareggiatevi per questo, ma stabilite con serenità un momento da dedicare alla pulizia degli oggetti sporchi. L'importante è fare sempre tutto con serenità, nel cuore e nella mente.