Se pensi che sia amore tormentarti tutta la notte perché non arriva un suo messaggio, allora leggi qui
Essere innamorati fa perdere del tutto il senno, almeno i primi momenti: il tempo scorre a tutt'altra velocità, cambia l'appetito, la qualità del sonno e l'umore. L'importante però è poi riemergere da quel mare di amore che tutto inebria e riprendere le redini della propria vita, iniziare a ragionare se la storia che si sta vivendo è davvero compatibile con la vita che si è sempre condotta e che inevitabilmente si tornerà a vivere, prima o poi. Per alcuni l'innamoramento è solo l'inizio di una lunghissima fase di confusione che porta a considerare amore ciò non è per nulla amore.
Amore non è pensare tutta la notte al motivo per cui il messaggio non ha avuto risposta,
Non è mettersi sempre costantemente in dubbio, addossarsi sempre la colpa di tutto, non è fare mille ipotesi su dove si trova, con chi, è, che cosa pensa e quando scriverà. Facendo in questo modo si perde del tutto il collegamento con il presente, vivendo perennemente proiettati verso una futura che mai si avvererà.
La realtà va per un altro corso, l'amore è un'altra cosa: l'amore è leggerezza, è dimenticarsi della persona amata per poi sorprendersi di rivederla. Non è convertire tutto il proprio corpo alla relazione, non è sapere tutti i sogni dell'altro, non è fargli sapere i propri, non è voler conoscere il suo passato né ripercorrere il proprio. Amore non è cercare di far combaciare tutti gli ingranaggi della propria esistenza: una relazione nata ad una determinata età deve vivere quella età, non quelle passate.
Amore non è vedersi tutti i giorni, stare più tempo possibile insieme: questo significa annullarsi, cancellare la propria persona come se fosse disegnata a matita, e scegliere di crearne una nuova totalmente compatibile all'altro. Cancellarsi non è possibile, e il solo tentativo di farlo è un fallimento. Amarsi è stare a distanza, comprendere quanto sia bello vivere la vita di sempre ma con un tocco di magia in più.
Amore non è avere la certezza quotidiana di essere amati: lo è invece vivere sempre con un dubbio sottilissimo, e allo stesso tempo con l'incrollabile certezza che la risposta a quello che ci si chiede è positiva.
Amore non è chiudersi, ma è aprirsi: al mondo, alle persone di sempre, a quelle nuove. Amore non è mai perdita ma è sempre un'aggiunta: se si perdono gli amici, se si perde la libertà, se si perde la sicurezza, l'indipendenza, la felicità, la tranquillità... Non è amore. È sacrificio. Si sacrifica, non si ama. Non c'è proibizione in amore, ma accettazione.
Amore non è rincorrersi, o distanziare: è aspettarsi, sempre. Il primo che arriva non vince, aspetta l'altro e si vince insieme.
Amore non è stare dentro all'altro, ma stargli sempre davanti: non è cercare di diventare uguale ma verificare la corrispondenza.
Amore non è mai confusione, è sempre un ritrovare se stessi nell'altro.