La velocità di internet raggiungerà i 160 terabit al secondo e tutto grazie ad un cavo sottomarino...

di Silvia Ricciardi

23 Ottobre 2017

La velocità di internet raggiungerà i 160 terabit al secondo e tutto grazie ad un cavo sottomarino...

Se vi dicessimo che un cavo internet lungo 6600 chilometri è stato fabbricato da Microsoft e Facebook probabilmente non battereste ciglio. Ma se a questa notizia aggiungessimo che il cavo in questione è sottomarino, beh, probabilmente otterremmo da voi qualche reazione in più.

Ebbene sì, i due colossi dell'informatica hanno terminato la posa per un cavo sottomarino utile per un miglior passaggio dei dati dagli Stati Uniti all'Europa.

via radioondadigital.com

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160 terabit al secondo, questa sarà la sbalorditiva velocità di trasmissione dei dati tra i due continenti una volta che Marea, il gigantesco cavo sottomarino, sarà attivo. Microsoft e Facebook hanno deciso di realizzare per conto loro quest'imponente opera in modo da sfruttarne le capacità senza dover affittare la rete da aziende di telecomunicazioni.

Per il momento i costi non sono stati resi noti, ma possiamo dirvi con certezza che solo posare un cavo sottomarino ha un costo che oscilla tra i 75 e i 380 milioni di euro, senza contare che la manutenzione annua ammonta a 7,7 milioni.

 

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Andando più nel dettaglio della manodopera, Marea è formato da 16 cavi a fibra ottica inseriti in un tubo di rame e protetti da una guaina impermeabile che non può essere in alcun modo rovinata o danneggiata dall’acqua marina.

Il cavo parte da Sopelana, in Spagna, e termina a Virginia Beach, negli Stati Uniti, coprendo appunto una distanza di circa 6.600 chilometri.

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I satelliti per telecomunicazioni e i ponti radio sono ottimi strumenti, ma i cavi deposti sui fondali oceanici rimangono ad oggi un elemento fondamentale nella trasmissione dei dati e delle comunicazioni telefoniche, infatti grazie ad essi è possibile raggiungere velocità nell’ordine dei terabit al secondo, mentre le comunicazioni satellitari si fermano intorno ai 1.000 megabit e hanno tempi di risposta più dilatati che riducono l’efficienza nella trasmissione delle informazioni.

Ed ora ai primi cavi in fibra ottica depositati nel 1988, si va ad aggiungere Marea, per un progresso in campo telecomunicazioni non indifferente.

Sul sito ufficiale del progetto potete visionare la mappa completa dei cavi sottomarini: strabiliante!