Sensazionale scoperta in campo scientifico: anche il cervello ha la sua "rete fognaria"
Dei ricercatori americani del National Institutes of Health con a capo il neurologo e radiologo Daniel S.Reich, sono stati i primi ad aver osservato in modo diretto i vasi linfatici nel cervello di cinque volontari sottoposti a risonanza magnetica. Analizzando anche campioni di tessuto cerebrale prelevati durante le autopsie, il team di ricerca è giunto alla conclusione che il cervello umano presenta una "rete fognaria" capace di drenare i rifiuti.
Ma quali sono le implicazioni di tale scoperta?
via sciencedaily.com
In realtà era stato l'anatomista italiano Paolo Mascagni ad ipotizzare l'esistenza di questa "rete fognaria", addirittura 2 secoli fa, ma le sue ricerche rimasero puramente teoriche. Nel 2015 ci fu una svolta imponente in quanto vennero scoperte le prime prove della presenza della rete linfatica nel cervello dei topi.
Proprio partendo dalle considerazioni di Mascagni il neurologo Daniel S.Reich ha provato a cercare indizi simili anche nell'uomo, fino alla sensazionale scoperta che anche il cervello, come gli altri organi del corpo umano, viene drenato attraverso il sistema linfatico.
© 2007 Tonelli et al, licensee BioMed Central Ltd./Wikimedia
Infatti nel cervello, all'interno della dura madre, sono presenti dei vasi linfatici paralleli ai vasi sanguigni. Essi hanno un'importanza cruciale in quanto non solo sono chiamati a rimuovere la spazzatura prodotta dalle cellule, ma offrono anche un punto di contatto diretto tra cervello e sistema immunitario.
Questa rete linfatica, dunque, potrebbe essere la via da imboccare per poter arrivare, un giorno, a trovare la cura per diverse malattie neurologiche, come la sclerosi multipla. Non rimane che sperare nei "miracoli" della scienza.