I ricercatori cinesi inventano un riso che cresce in acqua salata e che nutrirà più di 200 milioni di persone

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di Claudia Melucci

02 Novembre 2017

I ricercatori cinesi inventano un riso che cresce in acqua salata e che nutrirà più di 200 milioni di persone

Il riso è un alimento che è alla base delle diete di molte tradizioni, per le sue proprietà legate alla digeribilità e al potere saziante. Per tutti questi motivi sarebbe l'alimento ideale per sfamare tutte quelle popolazioni che soffrono ancora la fame. Tuttavia c'è un grande limite che finora ha reso impossibile l'estensione della sua coltivazione anche in altri luoghi del mondo: non cresce sui terreni salini. Alcuni ricercatori cinesi però sono riusciti a superare questo ostacolo, aprendo numerose possibilità. 

Il prodotto è pronto per la commercializzazione.

Il prodotto è pronto per la commercializzazione.

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La ricerca si è svolta per la maggior parte nella città cinese di Qingdao, in particolare in delle risaie in cui è stata confluita l'acqua proveniente dal Mar Giallo. Qui è stata sperimentata la coltivazione di un nuovo tipo di riso che ha dato risultato insperati: al momento della raccolta la resa è stata di 6,5/9,3 tonnellate per ettaro. Questo vuol dire che il prodotto è pronto per la commercializzazione. 

La soluzione più promettente, economicamente e socialmente accettabile al momento.

La soluzione più promettente, economicamente e socialmente accettabile al momento.

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"Si tratta di una coltivazione che può sfamare 200 milioni di persone", afferma uno dei ricercatori che hanno preso parte allo studio. Al momento il riso viene venduto ad un prezzo quattro volte superiore a quello normale, ma tutti confidano che ben presto il prezzo scenderà.

Questa nuova tipologia di riso offre numerosi vantaggi che addirittura quello tradizionale non ha: crescendo in acqua salata è molto ricco di calcio e di altri micronutrienti, e inoltre è molto meno esposto alle contaminazioni batteriche. Questo vuol dire che chi lo coltiverà avrà meno, o per nulla, bisogno di usare pesticidi. 

Al mondo ci sono milioni di ettari di terreno nelle regioni umide del sud e del sud-est asiatico lasciati incolti a causa della salinità dell'acqua. Questa varietà di riso "resistente al sale" è considerata la soluzione più promettente, economicamente e socialmente accettabile al momento.