Banconote? No, grazie. La Svezia è vicinissima ad abolire totalmente l'uso dei contanti

di Giulia Bertoni

21 Novembre 2017

Banconote? No, grazie. La Svezia è vicinissima ad abolire totalmente l'uso dei contanti

In Svezia l'informatica arriva a rivoluzionare offerte in chiesa e mance al ristorante. Da qualche anno a questa parte, infatti, oltre il 97% dei pagamenti si effettua solo con carte di credito o smartphone.
Gli svedesi non ricorrono più alle corone neanche per i pagamenti più irrisori; questo sicuramente velocizza molto le transazioni finanziarie in generale, ma c'è anche chi non vede del tutto di buon occhio questa rivoluzione: la popolazione anziana si trova in difficoltà e le truffe informatiche aumentano.

via corriere.it

Il vento dell'innovazione continua a soffiare sulla Svezia

Il vento dell'innovazione continua a soffiare sulla Svezia

Pixabay/Instagram

All'aeroporto, al bar, sull'autobus, persino in chiesa! In Svezia le transazioni effettuate usando i soldi contanti rappresentano oggi solo l'1-2%. Persino i piccoli negozi e i mercati si sono adattati per seguire l'onda che sta facendo diminuire in maniera esponenziale il flusso di denaro contante nel paese. La tendenza è così diffusa che i punti vendita presentano quasi tutti cartelli con la scritta in inglese "Cash Free" per avvisare gli eventuali clienti che lì si accettano solo pagamenti tramite carta.

A cosa è dovuta questa rivoluzione? Secondo gli esperti, le cause di questa spiccata volontà dei cittadini a rinunciare senza problemi al contante è da ricercare nell'alta fiducia nell'innovazione tecnologica in generale e nelle banche del paese, che sono le prime a promuovere questo genere di transazioni perché più redditizie.

Chi è poco avvezzo alle innovazioni, però, si trova in difficoltà. Parliamo naturalmente delle persone anziane che, non solo non hanno la stessa abilità nell'uso di applicazioni e carte, ma che divengono spesso vittime di truffe informatiche. Oltre a loro, un piccola parte della popolazione vede in questo passaggio un pericolo poiché pone dei grossi interrogativi sulla cybersicurezza.

Voi considerate positivo questo cambiamento? Sareste disposti a fare lo stesso?