41 centimetri di circonferenza: ecco l'attrice divenuta famosa grazie al suo vitino da vespa
Avere un corpo attraente, con una vita stretta, è il sogno di molte donne, ma agli inizi del Novecento quella che oggi apparirebbe come un'esagerazione bella e buona era una moda molto diffusa: stiamo parlando del vitino "da vespa", per cui molte donne della medio-alta borghesia dell'epoca si costringevano in pressanti corsetti.
Tra tutte non si può non citare Émilie Marie Bouchau la cui vita non aveva una circonferenza superiore ai 41 centimetri.
Soprannominata "Polaire", ossia stella polare, Émilie divenne famosa per le dimensioni della sua vita che di certo non passavano inosservate.
Wikipedia/Léopold-Émile Reutlinger
Nata in Algeria nel 1875, Émilie era una cantante e attrice piuttosto famosa per la sua epoca.
In Europa lavorò molto in teatro, ma la sua esile figura venne portata anche sul grande schermo prima della I Guerra Mondiale
Visto il caso di omonimia con l'attrice ravennate Pauline Polaire, nata circa 30 anni dopo, è difficile tracciare la sua filmografia con accuratezza.
Émilie approdò anche negli Stati Uniti nel 1910 ma non riscosse il successo che aveva ottenuto in Europa.
Però è noto che uno dei più famosi manager teatrali di New York offrì un premio a qualunque donna fosse stata in grado di battere la vita di Polaire!
Se pensate che il record di vita più stretta del mondo è detenuto da una donna con la misura di 38.1 centimetri...
Il record è stato fissato nel 1999.